Sarà la città di Cuneo il teatro del Raduno Nazionale dei Bersaglieri 2021. Il corpo fondato a Torino dal Re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia ha presentato nella serata di oggi, venerdì 21 giugno, presso il Salone d’Onore del Comune di Cuneo, il logo della manifestazione che avrà luogo all'ombra della Bisalta dal 17 al 23 maggio 2021. Sarà la 69esima edizione della riunione dei fanti piumati. La presentazione del simbolo grafico è stata accompagnata dall’esibizione della fanfara dell’associazione nazionale Bersaglieri ‘Roberto Lavezzeri’ di Asti che ha eseguito un repertorio delle canzoni tradizionali del corpo.

Tra momenti istituzionali e concerti delle fanfare l’evento avrà il suo momento clou domenica 23 maggio con la tradizionale sfilata conclusiva, durante la quale migliaia di bersaglieri marceranno per le strade della città. Sono attese oltre 100 mila persone.

La scelta di Cuneo non è casuale. Proprio tra il Gesso e la Stura venne costituito, 160 anni fa, il Comando dei Bersaglieri del I Corpo d’Armata che prese poi il nome di 1° Reggimento Bersaglieri. Originario della provincia di Cuneo era il cheraschese Giuseppe Vayra, il primo bersagliere italiano e primo militare a indossare l'uniforme concepita da La Marmora (in suo onore che il cappello piumato dei bersaglieri viene in gergo chiamato Vaira).

"Per Cuneo è un onore poter ospitare il Raduno Nazionale dei Bersaglieri 2021 - ha detto il sindaco Federico Borgna -. Sarà un momento di grande festa, ma soprattutto un'occasione per rinsaldare i rapporti tra la nostra città e i Bersaglieri, un legame stretto e indissolubile che affonda le sue radici fino alle origini del Corpo. Ci aspettano mesi di intenso lavoro per preparare al meglio questo importante appuntamento".