CUNEO - Nuovo Dpcm: il Comune di Cuneo subissato dalle richieste di chiarimenti, ma mancano le faq del Governo

In mattinata un centinaio di telefonate su orti, cimiteri e attività sportiva. Nel dubbio l'indirizzo è quello di astenersi da comportamenti ambigui

s.m. 05/11/2020 15:02

In mattinata il numero unico del Comune di Cuneo è stato subissato dalle richieste di chiarimento sul Dpcm che entrerà in vigore a partire da domani, venerdì 6 novembre. Com’è noto il Piemonte è stato inserito in ‘zona rossa’: le attività non essenziali chiuderanno i battenti e torneranno i limiti agli spostamenti, se non per ragioni di lavoro, salute o necessità, ma i dubbi su cosa si può fare e cosa no sono ancora tanti. 
 
In poche ore i centralinisti dell’ente hanno dovuto rispondere a un centinaio di domande tre le più variegate, nonostante la difficoltà nel dare risposte certe: al momento le ambiguità della normativa sono parecchie anche per gli enti locali. L’indirizzo dato da palazzo Civico a chi ha chiamato per avere chiarimenti è quello di muoversi con cautela e, nel dubbio, astenersi da comportamenti potenzialmente passibili di sanzione.
 
Le richieste di informazioni più frequenti riguardano la possibilità di recarsi al cimitero, l’utilizzo dei parchi gioco e la possibilità di praticare attività sportiva. “Le domande sono piuttosto varie - spiega Fabio Guglielmi, responsabile dell’ufficio comunicazione di palazzo Civico -. Quando la legge è puntuale rispondiamo con sicurezza, ma siamo in attesa delle faq del Governo per poter chiarire alcune ‘zone grigie’ della normativa”.
 
Una delle richieste più numerose, cosi come accaduto durante il lockdown della scorsa primavera, riguarda gli orti. “Secondo noi non è un’attività essenziale - osserva Guglielmi -, ma si tratta di una nostra interpretazione. Al momento consigliamo di non farlo, ma è soggettivo, per alcuni può effettivamente essere un attività essenziale (per autosostentamento n.d.r.)”. 
 
Insomma, non sono soltanto i cittadini a essere disorientati dal nuovo Dpcm. Istituito lo scorso 13 marzo per far fronte alle richieste di chiarimenti non sanitari in merito alle varie disposizioni emanate per contrastare l’emergenza da Coronavirus, il numero unico del Comune di Cuneo  (0171/444444), è rimasto in uso anche durante l’estate per prenotare gli appuntamenti presso alcuni uffici, fino al ‘ritorno alle origini’ di stamane.

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