Riceviamo e pubblichiamo.
Gentile Direttore,
La nostra opposizione si fonda su argomentazioni solide e concrete, che mirano a tutelare il bilancio comunale e a garantire una gestione oculata delle risorse pubbliche, nell'interesse di tutta la comunità di Vignolo.
Innanzitutto, vorremmo sottolineare come l'ala della vecchia piazza fosse tutt'altro che un elemento inutilizzato dalla comunità. Al contrario, rappresentava un prezioso sfogo, offrendo la possibilità di ospitare eventi e manifestazioni al coperto, proteggendo i partecipanti dalle intemperie. Era un rifugio indispensabile per i bambini delle vicine scuole elementari, che potevano così trascorrere i minuti dell'intervallo al riparo, anche in presenza di condizioni meteorologiche avverse. Sotto la sua struttura si sono svolti innumerevoli concerti che hanno allietato le serate estive, cene a tema che hanno riunito la comunità intorno a tavolate molto partecipate, e manifestazioni comunali di ogni genere, fornendo sempre un luogo sicuro per lo svolgimento di attività ricreative e culturali. Questa piazza, in particolare quando le sue tende erano tirate su, fungeva da collegamento ottimale, sia visivo che pedonale, tra il cuore della piazza e il vivace parco giochi adiacente. Era un vero e proprio fulcro della vita sociale e aggregativa del paese, un punto di riferimento per cittadini di tutte le età e un testimone silenzioso di innumerevoli momenti di condivisione. Un vero e proprio polo polifunzionale del paese.
Riteniamo invece, che la costruzione di un nuovo refettorio scolastico rappresenti un inutile duplicazione di servizi già esistenti e sottoutilizzati. Nel nostro comune è già presente una mensa dotata di ben 120 posti a sedere, la cui capienza viene sfruttata mai per intero. È evidente, quindi, che la struttura esistente è ampiamente in grado di soddisfare le attuali e future esigenze di refezione scolastica, senza la necessità di ulteriori investimenti. Realizzare una nuova struttura, in queste condizioni, si traduce in uno spreco di denaro a nostra disposizione che poteva essere destinato a priorità più impellenti.
In secondo luogo, la questione economica riveste per noi un'importanza cruciale. Il costo complessivo della nuova struttura ammonta a 1.100.000 euro, di cui ben 500.000 euro a carico delle casse comunali e 600.000 di fondi PNRR. Si tratta di una cifra considerevole, soprattutto in un periodo in cui le risorse comunali sono sempre più limitate e le necessità del territorio si fanno più urgenti.
Crediamo fermamente che questi 500.000 euro, anziché essere impiegati per un'opera non necessaria, avrebbero potuto e dovuto essere destinati a interventi di fondamentale importanza per la qualità della vita dei nostri concittadini. Pensiamo, ad esempio, alla riasfaltatura delle numerose strade comunali, oggi in condizioni spesso precarie e che rappresentano un pericolo per la circolazione e una fonte di disagio per i residenti.
Analogamente, una parte di queste risorse avrebbe potuto essere utilizzata per la cura del verde pubblico e per la manutenzione e l'adeguamento dei parchi giochi, spazi essenziali per la socializzazione e il benessere dei bambini e delle famiglie. Non da ultimo, un investimento significativo si sarebbe potuto destinare all'adeguamento del cimitero comunale, che, come ben sappiamo, ad oggi non ha più spazio sufficiente per accogliere i defunti, creando non pochi disagi e preoccupazioni alle famiglie.
In caso di maltempo, si sarebbe potuta contattare la ditta di trasporti per chiedere l'accompagnamento dei bambini tramite autobus in situazioni specifiche, con un costo che sarebbe stato sicuramente più vantaggioso rispetto ai 500.000 euro spesi per questo progetto.
In sintesi, la minoranza consiliare di Vignolo ritiene che la scelta di costruire il nuovo refettorio in Piazza Grande sia sbagliata e dannosa per la nostra comunità. È un investimento che non risponde a una reale necessità e che sottrae risorse preziose a settori vitali che necessitano di interventi urgenti e qualificati. Continueremo a monitorare attentamente l'evolversi della situazione e a far sentire la nostra voce, sempre e solo nell'interesse dei cittadini di Vignolo.
I Consiglieri comunali di minoranza di Vignolo
Roberto Giraudo, Denis Scotti e Simone Giordano