CUNEO - Oltre 700 milioni di euro di investimenti sul ciclo idrico da oggi al 2047

Approvato in Provincia il Piano d'ambito dell'acqua. Il nodo resta la scelta del modello gestionale

s.m. 08/03/2018 16:27

"Ci apprestiamo a chiudere un percorso iniziato nel dicembre 2016" così Bruna Sibille ha introdotto la Conferenza d’Ambito, composta da 23 referenti, per l’approvazione definitiva del Piano d’Ambito dell’acqua 2018-2047. L'assemblea si è riunita oggi in Provincia, convocata per le 15 e cominciata con mezz'ora di ritardo.

"Si tratta di uno degli argomenti più importanti dei prossimi anni - ha spiegato la presidente Sibille - Il Piano avrà una ricaduta positiva sul nostro territorio". Nel corso del conseguente dibattito è intervenuto, tra gli altri, Guido Lerda, consigliere delegato del Comune di Cuneo: "Si tratta di un piano ambizioso che prevede un investimento medio di 24 milioni all'anno, mentre la media degli anni passati era di 15. Manteniamo l'esistente, ma con una visione prospettiva ed estesa a tutta l'area". Il presidente della Provincia, Federico Borgna, ha detto: "Per andare da Canosio a Santo Stefano Belbo ci vuole più tempo che per andare da Torino a Milano, ma la Granda ha ampia comunità di intenti". 

Il Piano è stato approvato con l'astensione dei rappresentanti dei comuni del Roero, dell'Alta Langa, del Saviglianese e del Monregale (per un totale di 19 voti favorevoli e 4 astenuti).
 
Con l'approvazione del Piano sono stati approvati anche gli investimenti sul ciclo idrico integrato per i prossimi 30 anni. Si tratta di oltre 700 milioni di euro per acquedotti, fogne, captazioni e distribuzione. Ora il nodo è rappresentato dal modello gestionale che verrà adottato. Se ne parlerà nella seconda parte del pomeriggio nell'assemblea generale con i 250 sindaci della provincia. 

Notizie interessanti:

Vedi altro