Riceviamo e pubblichiamo.
In Piemonte sono registrati circa 4 milioni di veicoli di cui circa 3 milioni di autovetture, un parco mezzi che frutta alla Regione circa 500 milioni all'anno. Le province con il maggior numero di autovetture sono Torino con 1.582.163 e poi Cuneo con 432.178 ed Alessandria con 292.730, di seguito tutte le altre.
Ma negli ultimi tempi si è accumulato un importo non riscosso di circa 325 milioni. Tenendo conto poi che il mancato pagamento del bollo si prescrive dopo tre anni, si comprende bene come sia facile per i "soliti furbetti" non adempiere a questo impegno. Questo mancato incasso rappresenta una fetta importante dell'evasione fiscale in Regione che si aggira su circa 1 miliardo e 100 milioni con circa 423 per l'IRAP e circa 307 milioni per l'addizionale regionale.
Nel frattempo, per far quadrare i conti la Regione Piemonte ha deciso di aumentare la addizionale regionale a tutti quei soggetti, il cui reddito è compreso tra i 15.000 e 50.000 euro, che le tasse le pagano e che non usufruiscono di "prescrizioni" o di "condoni" o "rottamazioni". Per risolvere una volta per tutte il mancato introito del bollo non è possibile incrociare le banche dati della Regione e quelli dell'ACI?
In caso di fermo di un automobilista da parte di vigili, carabinieri, polizia si potrebbe accertare al momento, se il veicolo è in primo luogo assicurato e se ha pagato il bollo, nel qual caso il mezzo verrebbe recuperato dal carro attrezzi e per riaverlo si dovrebbe pagare una sanzione salata. Questo comporterebbe nel breve periodo magari una diminuzione sia in termini assicurativi che fiscali.
E poi oltre alla beffa che a pagare per gli evasori siano sempre gli stessi che le tasse le pagano con le cifre citate si potrebbero assolvere i costi per la costruzione di un ospedale o di altre strutture in ambito sanitario che come ben sappiamo vengono usufruite anche da chi non ha contribuito o lo ha fatto solo in parte col pagamento di tasse e imposte.
Quando vi troverete sui vostri stipendi o pensioni la voce "addizionale regionale IRPEF" ricordatevi lettrici/lettori ed elettrici/elettori cosa ha anche contribuito a questo salasso.
Claudio Bongiovanni
Per il gruppo consiliare Cuneo Mia