CUNEO - 'Perchè la Granda non è considerata per le Olimpiadi invernali del 2026?'

Riceviamo e pubblichiamo il commento dell'onorevole Monica Ciaburro sul dossier presentato dal comune di Torino

13/07/2018 16:57

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell'onorevole Monica Ciaburro relativamente al dossier sulle Olimpiadi invernali 2026 presentato dal Comune di Torino, dal quale al Granda è di fatto "tagliata fuori".

Leggere il dossier olimpico redatto dal comune di Torino mi ha semplicemente lasciata basita. Mi chiedo il motivo per il quale una intera provincia come quella di Cuneo non venga minimamente tenuta in considerazione se non per l'aeroporto di Levaldigi come ipotetico punto di scalo. Mi chiedo perchè il sindaco di Torino, per altro in balia dei sui consiglieri grillini più estremisti, non abbia voluto aprire un tavolo operativo con Cuneo. Abbiamo delle montagne meravigliose, che in questi anni hanno vissuto un trend di crescita turistica esponenziale. Abbiamo una delle migliori enogastronomie del mondo. Gli enti di promozione del turismo hanno dimostrato di essere all'avanguardia in campo nazionale. Eppure niente! Si vuol di nuovo fare una Olimpiade Torino centrica eliminando quelli che sarebbero degli enormi valori aggiunti alla candidatura. Con questo mio intervento voglio, con forza, sollecitare il comune di Cuneo e l'ente Provincia affinchè ci si impegni, anche con il supporto delle associazioni di categoria, da Camera di Commercio a Confartigianato a Confcommercio, Confindustria ed il "sistema di Cuneo Neve" e con l'indispensabile
coinvolgimento del nuovo presidente della FISI AOC, Piero Blengini, affinchè il dossier olimpico venga immediatamente riaperto ed integrato con le nostre meravigliose stazioni sciistiche ed un territorio che può essere il vero valore aggiunto da portare in sede decisionale.

On. Monica Ciaburro - Fratelli d'Italia


c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro