CUNEO - Piazza Europa, pubblicati i criteri per la vendita dei box nel futuro parcheggio

Il bando che darà avvio all’asta uscirà nel giro di settimane. La giunta boccia le altre ipotesi: “Non si può scavare in via XX Settembre. I cedri? Saranno sostituiti”

Redazione 29/03/2023 18:30

Tra le delibere pubblicate oggi sull’Albo pretorio del Comune di Cuneo, vi è anche quella contenente i criteri definiti dalla Giunta per la procedura di alienazione dei futuri box auto spazi auto e moto nel parcheggio interrato di piazza Europa, che verrà realizzato al fine di poter permettere la riqualificazione e l’allargamento della piazza. Si prevede che il bando che darà effettivamente avvio all’asta pubblica possa essere pubblicato nel giro di poche settimane.
 
“Lavorare per una città virtuosa a misura dei suoi abitanti: questo è l’obiettivo della Giunta, anche rispetto alle trasformazioni immaginate per Piazza Europa” afferma l’amministrazione. In merito alla contestata eliminazione degli alberi sul sagrato della piazza si precisa: “L’abbattimento dei cedri - funzionale al rifacimento della superficie della piazza - può suonare contradditorio rispetto a scelte ambientaliste e riconoscimenti di cui il Comune nei mesi recenti è stato insignito. Quell’azione va tuttavia considerata nel contesto molto più ampio di scelte ponderate e azioni concrete in atto: dalla piantumazione di 300 nuovi alberi, al tracciamento di una rete sempre più fitta di piste ciclabili, dall’installazione dei pannelli fotovoltaici sullo stadio del nuoto, all’impegno per un servizio di trasporto pubblico accessibile nei costi e funzionale, solo per citare le iniziative più evidenti. Governare una città però significa essere attenti alle esigenze di tutti. Come già ribadito più volte, la riqualificazione di Piazza Europa intende garantire spazio per vivere meglio la piazza e spazio per parcheggiare auto e potersi muovere a piedi. Altre piante saranno messe a dimora sulla nuova piazza, in modo da garantire gli stessi coefficienti di assorbimento di Co2”.
 
“Sono state verificate con attenzione - si assicura - altre possibilità per un parcheggio interrato, progettualità utilizzata in questi anni da altre città italiane ed europee che, per liberare spazio per i pedoni nel centro, hanno scelto di ricavare parcheggi nel sottosuolo. Le ipotesi avanzate da alcuni, di scavare nella vicina via XX Settembre non è percorribile: la superficie è limitata e i lavori impatterebbero considerevolmente sulla circolazione. La definizione di nuovi parcheggi di testata è anch’essa allo studio per ridurre gli ingressi in città. Tuttavia c’è chi ha legittimamente bisogno di usare l’auto per arrivare in centro o chi vive e lavora in quella porzione di città e non sa oggi dove parcheggiare (e con il rifacimento della superficie della piazza, spariranno ulteriori possibilità di parcheggio)”.
 
L’amministrazione comunale, nella persona della sindaca Patrizia Manassero, del vice-sindaco Luca Serale e dell’assessore Luca Pellegrino, ha inoltre incontrato oggi, nel Salone d’onore del Comune di Cuneo, gli esercenti dei negozi che si affacciano su piazza Europa o nelle immediate vicinanze e le associazioni di categoria che li rappresentano: “È stato un utile momento di confronto per illustrare nel dettaglio l’iter previsto e ascoltare le richieste degli esercenti. Il dialogo continuerà costante nei mesi a venire. Da quando si è diffusa la notizia che a breve uscirà il bando per l’asta di vendita di posti auto e moto nel futuro garage interrato, tante persone hanno manifestato interesse nell’acquisto. Per noi è un segnale che ci conferma nella percorribilità di questa strada. Tuttavia, come è già stato detto, se gli esiti dell’asta non saranno sufficienti a garantire la sostenibilità dei lavori, non si procederà con l’intervento di riqualificazione. Rassicuriamo i cittadini del fatto che l’operazione di vendita è costruita in maniera trasparente e controllabile, nel rispetto delle norme. Non è nelle corde di alcuno di noi nascondere o assecondare speculazioni o atti illeciti”.
 
“Lavoreremo per disegnare in modo nuovo la piazza, - concludono gli esponenti della giunta - perché sia uno spazio più versatile e abitabile: lo faremo insieme a chi vorrà esprimere bisogni e suggerimenti, in dialogo con chi intravede nel rinnovamento possibilità di migliorare la città per il bene di tutti”.

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