CUNEO - Piemonte, cresce il turismo estivo: boom in montagna, Limone e Frabosa conquistano i visitatori

A giugno e luglio +4% di arrivi e +5% di pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2024. Traina il turismo estero, con +8,7% di arrivi e +10% di pernottamenti

Da sinistra: l'assessore Paolo Bongioanni e il Presidente del Piemonte Alberto Cirio

16/09/2025 12:31

Cresce ancora il turismo in Piemonte. I primi dati dell’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte confermano infatti il trend positivo già emerso nel primo semestre dell’anno. Nei mesi di giugno e luglio, infatti, si registrano +4% di arrivi e +5% di pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2024 sulla base dei primi dati relativi ai movimenti turistici. L’aumento dei volumi è trainato dal turismo estero: +8,7% di arrivi internazionali e circa +10% di pernottamenti. Grande successo per la montagna. Prese d’assalto località come Alagna Valsesia, Bardonecchia, Frabosa Sottana, Limone Piemonte e Sauze d’Oulx: stanno lavorando con decisione per aumentare la capacità di attrazione turistica durante l’estate e sono state mappate per la prima volta con un innovativo strumento di analisi delle presenze turistiche basato sui dati di telefonia mobile. Incoraggianti anche le prospettive per l’autunno: dal sondaggio di propensione all’acquisto di un soggiorno in Piemonte sulla popolazione italiana, promosso dall’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte in collaborazione con Metis ricerche srl, emerge che il 49% degli intervistati intende organizzare una vacanza in Piemonte (il 14 per cento sicuramente, il 35 per cento probabilmente) nella prossima stagione, in aumento rispetto al 44% del 2024. Torino si conferma la scelta principale, e in generale la vacanza in Piemonte sarà caratterizzata da attività all’aperto, viste culturali, soggiorni wellness, soggiorni all’insegna dell’enogastronomia, ma anche concerti, competizioni sportive, mostre, sagre e fiere locali. Il budget di spesa previsto oscilla tra i 500 e i 1000 euro. "Anno dopo anno, stagione dopo stagione, i numeri del turismo in Piemonte continuano a crescere", dichiara il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. "Mi piace evidenziare l’aumento delle presenze in arrivo dall’estero, che era già marcato lo scorso anno e nei prime sei mesi del 2025, e che si consolida ulteriormente nei dati relativi ai mesi estivi: si tratta di un risultato straordinario che ci conferma nella strategia di promozione turistica che unisce la bellezza dei nostri paesaggi e delle nostre città ai grandi eventi internazionali: un menu che si dimostra vincente e che siamo pronti ad offrire ai turisti anche in autunno". Ottimo segnale anche la performance della montagna estiva. Sottolinea l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni: "La riapertura del tunnel del Tenda dopo anni, le tappe della Vuelta in Val Vermenagna, nelle Valli di Lanzo e in Val di Susa, la vitalità dei nostri territori nell’attrarre grandi eventi così come nella capillare offerta enogastronomica, culturale e sportiva sono il segnale che la montagna piemontese ha imboccato con decisione la strada per strutturarsi sempre di più anche come meta estiva fortemente attrattiva e competitiva. Stiamo sostenendo questo dinamismo con il nuovo bando della legge 18 per potenziare e innovare l’offerta ricettiva, promuovendo sempre più il turismo outdoor e creando sinergie come l’accordo che andremo a stringere con la Regione Liguria per creare un unico, grande percorso cicloturistico che unisca le Alpi al mare". Sottolinea il presidente del Cda di Visit Piemonte Silvio Carletto: "L'Osservatorio Turistico Regionale ha introdotto una novità rilevante: il nuovo monitoraggio sui mercati esteri, messo a punto per fornire indicazioni predittive sulle intenzioni di viaggio nei prossimi mesi. La prima fase è partita con un focus sul mercato UK - per supportare ulteriormente le azioni di promozione del Piemonte verso il mercato inglese e britannico in generale, considerato che, nonostante la crescita del +6,7% di pernottamenti dello scorso anno, non è ancora stato completamente recuperato il livello di presenze pre-Covid".
Sorpresa montagna Per quanto riguarda i dati dell’estate, come anticipato, è da evidenziare il successo delle destinazioni montane, che quest’anno l’Osservatorio ha mappato con un innovativo strumento di analisi delle presenze turistiche basato sui dati di telefonia mobile. Il monitoraggio avviene attraverso una collaborazione con Wind Tre, utilizzando i dati di presenza delle Sim del gestore telefonico, opportunamente aggregati, anonimizzati e riportati all’universo della popolazione. In questo modo è possibile fornire alcune stime delle presenze, oltre a quelle dei pernottamenti nelle sole strutture ricettive e locazioni turistiche, fornendo un quadro più completo della fruizione della destinazione da parte anche dei proprietari di seconde case e da chi soggiorna presso amici e parenti. I casi analizzati sono le principali destinazioni sciistiche del Piemonte che stanno lavorando per aumentare la capacità di attrazione turistica durante l’estate: Alagna Valsesia, Bardonecchia, Frabosa Sottana, Limone Piemonte e Sauze d’Oulx. Ad Alagna Valsesia i movimenti turistici delle statistiche di giugno e luglio risultano in crescita con picchi nei fine settimana, ma guardando il valore delle presenze stimate sui dati di telefonia troviamo indicazione di presenze quasi raddoppiate, arrivando fino a 1.600 turisti nei weekend. La proiezione per il giorno di Ferragosto stima circa 1.800 presenze. A Bardonecchia la fotografia delle presenze stimate su base telefonica è ulteriormente amplificata: le presenze nei weekend delle statistiche ufficiali, vengono triplicate nelle stime che oscillano fra le 2.000 e 5.000 presenze, arrivando a circa 5.800 il 16 di agosto. Interessante, la quota di provenienza provinciale dei tre mesi estivi – giugno, luglio e agosto - che conferma una grande fruizione della destinazione da parte dei cittadini della Città Metropolitana di Torino con una quota pari a circa il 50%; l’estero rappresenta circa il 32% e di questi, i francesi quotano il 43% sul totale dei tre mesi estivi. L’osservazione sui mesi di giugno e luglio mostra una sostanziale convergenza tra i flussi italiani ed europei, con scarti limitati e frequenti alternanze. In particolare, tra il 9 e il 13 giugno, si è registrato un picco della componente europea pari a circa 1.200 presenze, superiore a tutte le altre provenienze, probabilmente riconducibile allo svolgimento della Juventus Academy World Cup 2025 che può confermare il ruolo di eventi internazionali nell’attrarre flussi esteri significativi. Guardando alle destinazioni del Cuneese, Frabosa Sottana presenta un avvio più lento a giugno, che evolve in presenze infrasettimanali pressoché costanti nelle settimane di luglio. Dalle stime della telefonia mobile si possono leggere picchi di turisti nei weekend con valori compresi fra 1.000 e 2.000 turisti. Molto interessante la conferma delle presenze sul territorio nel giorno di Ferragosto coincidente con l’evento del Concerto in alta quota per il quale si stimano circa 5.300 turisti e oltre 6.000 escursionisti. A Limone Piemonte è stato finalmente riaperto il tunnel del Tenda e il 24 agosto il comune della Val Vermenagna è stato protagonista dell’arrivo della seconda tappa della Vuelta, per la prima volta partita dal Piemonte. Anche qui si rileva una netta crescita dei movimenti turistici, con picchi nei fine settimana. Guardando l’indicatore delle presenze stimate sui dati di telefonia, presenta valori doppi rispetto alle presenze statistiche e in alcuni giorni il valore risulta decisamente superiore, portando la fruizione ad oscillare tra 800 e 2.400 turisti nei weekend. La proiezione per il giorno di Ferragosto stima circa 4.500 presenze. Le presenze stimate dei turisti nel giorno dell’arrivo della Vuelta fa registrare un incremento di circa il 20%, e il richiamo per gli escursionisti (ossia i turisti in giornata che non pernottano) è stato ancora maggiore: più che raddoppiati. Infine Sauze d’Oulx. I dati statistici dei movimenti turistici di giugno e luglio indicano una crescita con lo stesso andamento di Alagna Valsesia e Limone Piemonte: ritroviamo le presenze stimate sui dati di telefonia di valore raddoppiato e in alcuni giorni anche decisamente superiore, portando la fruizione ad oscillare tra 800 e 3.000 turisti nei weekend. Circa 5.000 le presenze stimate per il giorno di Ferragosto.
Il sentiment dei turisti
Ed è positivo anche il sentiment dei turisti che hanno scelto il Piemonte. Nel periodo estivo 2025 (giugno-luglio-agosto), i commenti nelle recensioni online riflettono ancora la soddisfazione del cliente del prodotto turistico piemontese, in crescita rispetto al passato (+0,4) e superiore rispetto al dato del prodotto turistico Italia: 86,2/100 vs 85,6/100. Posizionamento confermato anche nel valore del sentiment per il comparto ricettività: 85/100 per il Piemonte vs 84,1/100 per l’Italia. Dal monitoraggio delle offerte sui canali on-line delle Ota – Online Travel Agency - si evidenzia che nel periodo giugno-agosto 2025 l’offerta ricettiva in Piemonte veicolata on-line ha registrato una saturazione complessiva pari al 38,7%. E analizzando le diverse aree-prodotto, si evidenzia che mentre l’area di Torino e prima cintura ha registrato una saturazione del 32,9%, i Laghi e le Colline hanno registrato una saturazione maggiore (46,5% e 41,2% rispettivamente) e che l’area prodotto Montagne presenta una crescita pari a +4,2% rispetto alla stagione precedente con una saturazione Ota pari al 43,3%.

Le prospettive per l’autunno Per quando riguarda le prospettive per l’autunno, dal monitoraggio delle offerte sempre sui canali on-line delle Ota – Online Travel Agency - si evidenzia che per i prossimi giorni che ci separano dalla fine astronomica dell’estate (21 settembre 2025), l’offerta ricettiva in Piemonte veicolata on-line, è già stata venduta per quasi la metà, registrando una saturazione complessiva pari al 45,1%. Analizzando le diverse aree-prodotto, si evidenzia che mentre l’area di Torino e prima cintura registra una saturazione del 40,8%, i Laghi e le Colline registrano una saturazione maggiore (49,8% e 48,9% rispettivamente), con quest’ultima in crescita dell’1,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Da segnalare la crescita della saturazione dell’area prodotto Montagne pari +9% con una saturazione Ota pari al 46,8%. Il giorno in cui si rileva il tasso di saturazione più alto è il 20 settembre per le aree prodotto delle colline e delle montagne, rispettivamente 57,4% e 52,1%; per i laghi è il 15 settembre, 55,9%, mentre per Torino e prima cintura è il 16 settembre, 47,1%. A livello regionale, la tariffa media più alta si trova per sabato 20 settembre, con 136 €, così come per le aree prodotto delle Colline, delle Montagne e di Torino e prima cintura (rispettivamente, 137 €, 114 € e 156 €); il 19 settembre, invece, è il giorno in cui si legge la tariffa media più alta per soggiornare sul territorio dei Laghi (182€).

L’analisi del mercato Uk Quali sono i trend dei mercati esteri? Come si stanno muovendo i turisti oltre frontiera? L’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte - con la collaborazione di YouGov - ha avviato un monitoraggio sperimentale sul mercato Uk per supportare le azioni di promozione e comunicazione con indicazioni puntuali sulle intenzioni di viaggio, area di provenienza, profilo di acquisto e tipologia di viaggio in relazione al mese di prenotazione. In estrema sintesi, dal monitoraggio emergono i profili dei segmenti target di residenti Uk che ha intenzione di fare un viaggio all’estero nei prossimi 12 mesi - circa il 49% - sui quali si potrebbero concentrare le prossime azioni promozionali del Piemonte: - I potenziali turisti sono equamente distribuiti fra uomini e di fascia di età prevalente di oltre 55 anni (circa il 35%), a seguire la fascia 35-44 anni (20%). - Con residenza nel sud e al nord dell’Inghilterra (oltre 20% rispettivamente del totale) e circa il 14% è residente a Londra. - Attenti al budget: quasi il 35% stabilisce un tetto di spesa e si impegna a non sforarlo; infatti gli ostacoli percepiti al viaggio riguardano il prezzo del viaggio (circa il 45%) e il costo dell’alloggio (circa 33%). - Viaggiatori amanti di offerte all-inclusive o pacchetti organizzati – 13% del campione - e i viaggiatori orientati al benessere, alla sostenibilità e all’apertura culturale (quasi il 9%). - Negli ultimi mesi hanno scelto vacanze in città e quelle all’insegna del relax e delle visite turistiche entrambe scelte da circa il 38% dei turisti britannici. Significative, le vacanze in località di laghi, montagna o campagna (21%) e quelle che prevedono attività all’aria aperta come passeggiate ed escursioni (quasi il 14%) per le quale il Piemonte ha molto da raccontare. - La scelta di una destinazione è fortemente condizionata dal rapporto qualità-prezzo complessivo, indicato da circa il 38%. Seguono la temperatura e il clima della località (31%) e la presenza di grandi valori paesaggistici o di siti storici e culturali, tutti attorno al 25%. - La stima della finestra di prenotazione è compresa fra i 6 e 8 mesi antecedenti la partenza.  

c.s.

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