CUNEO - Pnrr, a che punto sono i lavori a Cuneo?

Si torna a parlarne la settimana prossima in commissione: 12 i progetti in città, finanziati con 54 milioni. La sindaca ammette: “C’è difficoltà a trovare personale”

Andrea Cascioli 18/06/2023 12:12

Dodici progetti per 54 milioni e 137mila euro di spesa. È la “lista della spesa” del Pnrr a Cuneo, riportata in una tabella visibile anche sul sito del Comune. Mercoledì 21 si tornerà a parlarne in una riunione congiunta delle commissioni consiliari.
 
Già nel Consiglio comunale di aprile la sindaca Patrizia Manassero, rispondendo a un’interpellanza di Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia), aveva riepilogato in breve il quadro degli interventi, riferiti a quattro delle sei missioni su cui è strutturato il piano nazionale. Nell’ambito della digitalizzazione, una spesa complessiva di 1 milione e 100mila euro finanzierà una serie di lavori che vanno dal rifacimento del sito web del Comune alla messa a punto di servizi al cittadino.
 
Una spesa di 11 milioni e 100mila euro riguarda la realizzazione di un polo scolastico innovativo a Borgo San Giuseppe: “A breve inizierà la progettazione definitiva, la gara è affidata a Invitalia e i maggiori costi si conosceranno in seguito” precisa la sindaca. Sempre nell’ambito dell’istruzione e ricerca sono stati messi a disposizione 844mila euro di partenza per l’asilo nido a Madonna dell’Olmo (“dovremmo trovare nei risparmi del Pnrr le risorse per l’integrazione”). La nuova palestra presso il Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta ha un progetto finanziato per 2,5 milioni (3 milioni l’investimento finale): Manassero precisa che “è già stata pubblicata la gara e si è passati all’accordo quadro per i lavori, a questo intervento è riconosciuto il maggior finanziamento di 500mila euro”.
 
Poi ci sono le due linee di progetti del PINQuA. La prima, per 15 milioni di euro, vedrà l’affidamento dei lavori entro il 3 agosto: è in corso la fase di validazione dei progetti. Per la seconda parte lo stanziamento ammonta a 11 milioni di euro, con identiche scadenze. Infine la nuova biblioteca all’ex Santa Croce: costo totale 14 milioni e 600mila euro. Per questa riqualificazione la fase progettuale è completata e il bando è pubblicato. I maggiori costi sono stati finanziati attingendo all’eredità del dottor Giulio Ferrero.
 
“Sui lavori pubblici c’è anche un tema di personale” ammette la sindaca: “Si possono fare assunzioni temporanee, ma ci sono difficoltà nel trovare professionisti pronti a fare un lavoro che nessuno conosceva prima”. Per avere un monitoraggio costante in municipio è stata costituita un’unità di progetto intersettoriale, affidata al dirigente Bruno Giraudo: ogni settimana è prevista una riunione di aggiornamento. “Molti progetti del Pnrr - ricorda ancora la prima cittadina - sono nati in risposta a bandi nazionali e poi riversati sui fondi PNRR: questo non ne cambierà il risultato”. Quanto al caro materiale, “ha indubbiamente inciso, per alcuni interventi sono state stanziate risorse suppletive”.
 
A fine agosto l’amministrazione realizzerà una campagna informativa per la cittadinanza: “C’è l’intenzione di realizzare un convegno pubblico e un notiziario per capire il peso di questi progetti per la città”.

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