CUNEO - Pnrr, nel Cuneese in arrivo i primi 7 milioni di euro: tra le opere finanziate c'è la Strada dei Cannoni

Cinquanta interventi in tutto per opere pubbliche, sicurezza idrogeologica e riqualificazione urbana, energetica ed infrastrutturale

s.m. 29/10/2021 16:59

In arrivo in Piemonte i primi fondi europei del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che potenzieranno il pacchetto di investimenti messi in campo dalla Regione Piemonte a favore dei Comuni che devono realizzare interventi per il loro territorio. Sette milioni di euro circa: è questo l’ammontare totale delle cifre deliberate oggi dalla Giunta regionale, che andranno a finanziare 50 interventi di carattere pubblico nel Cuneese. Tali somme sono suddivise su tre linee.
 
“Questo ingente pacchetto di risorse a favore dei Comuni piemontesi – sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alle Opere Pubbliche Marco Gabusi - è la prima risposta concreta agli sforzi che abbiamo chiesto alle amministrazioni locali per delineare i loro fabbisogni e sfruttare al meglio l’opportunità del Pnrr. Il documento costruito nei mesi scorsi insieme a tutto il territorio è una bussola che ci aiuterà ad orientare gli investimenti, partendo sempre dall’ascolto del territorio e lavorando quotidianamente al fianco dei Sindaci e trovando le risorse anche laddove prima non venivano cercate”
 
La prima linea del nuovo pacchetto di investimenti sblocca oltre 3,7 milioni di nuovi investimenti a copertura delle spese per 6 interventi indicati dal territorio nel corso della ricognizione effettuata dalla Regione Piemonte in vista del Pnrr e selezionati nel documento ‘Next Generation Piemonte’. Gli interventi riguardano diversi interventi: 250 mila euro al Comune di Busca per la realizzazione della Strada dei Cannoni, altrettanti a Carrù per la riqualificazione e l’efficientamento energetico dell’edificio scolastico Oderda Perotti, un milione e 800mila euro a Frabosa Sottana per la realizzazione di parcheggi e aree camper, 500 mila euro a Limone Piemonte per il rifacimento del lastricato in via Roma e la sostituzione di reti tecnologiche, 400 mila euro a Morozzo per la messa in sicurezza del tratto stradale di collegamento tra il comune di Morozzo e il quello di Castelletto Stura con la realizzazione di una pista ciclabile e 500 mila euro a Venasca per l’edificazione di un polo polifunzionale per la messa in sicurezza della caserma dei carabinieri, dei vigili del fuoco e del distretto sanitario.
 
La seconda tranche prevede, invece, l’erogazione di 1.260 milioni ai Comuni colpiti dalle alluvioni del 2019 e del 2020, in attesa delle risorse dovute dal Dipartimento della Protezione civile, per far fronte alle necessità di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. Le risorse vanno a finanziare 5 interventi nei Comuni di Farigliano, Neviglie, Paroldo, Niella Tanaro e Valdieri (a cui vanno 300 mila euro per il ripristino e la messa in sicurezza della viabilità comunale di accesso al Pian della Casa).
 
La terza linea riguarda i contributi che la Regione può erogare a favore dei Comuni in base alla legge 18/1984 per interventi legati alle opere pubbliche di viabilità, edilizia municipale e cimiteriale e illuminazione e ammonta a quasi 2 milioni di euro per 40 interventi nei Comuni cuneesi.

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