“Le nuove modalità di servizio che si fondano essenzialmente su una forte integrazione del trasporto su gomma con quello su rotaia, una forte attenzione alle aree demograficamente deboli creando delle condizioni e delle modalità nuove di servizio di trasporto pubblico e poi una nuova modalità di integrazione tariffaria che preveda la possibilità tramite un biglietto elettronico di poter usufruire dei bus e dei treni con un unico sistema di pagamento”. Sono queste tre, in sintesi, le novità presentate durante la conferenza stampa del ‘Patto per la mobilità in provincia di Cuneo’, enunciate dall’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Francesco Balocco.
Nella mattinata di oggi, giovedì 14 giugno, alla presentazione presso il Centro Incontri di corso Nizza era presente anche il sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni (anche presidente dell’assemblea di Bacino dell’Agenzia della mobilità piemontese): "Questa riorganizzazione delle competenze sulle politiche dei trasporti ci ha visti lavorare a livello territoriale dopo una fase di assestamento. Personalmente mi sono battuto per mantenere le risorse storiche che rappresentano la cifra investita sulla mobilità della provincia di Cuneo”. Il primo cittadino saluzzese ha poi spiegato le modalità di lavoro: "Insieme ai colleghi delle sette sorelle abbiamo creato un sistema di lavoro per sub-ambiti ogni città in base al proprio territorio di riferimento ha fatto un’analisi dell’esistente oltre che una ricognizione dei fabbisogni con gli amministratori locali dei comuni della zona di riferimento”.
Oltre a Calderoni l’unico altro sindaco delle ’sette sorelle’ presente è stata Bruna Sibille, primo cittadino di Bra. Gli altri hanno delegato i propri assessori: Rosanna Martini (Alba), Mauro Mantelli (Cuneo), Erika Chiecchio (Mondovì). Per Savigliano c’era il consigliere delegato Bartolomeo Gastaldi, mentre per l’ente Provincia il consigliere Roberto Passone. Presente anche il sindaco di Cavallermaggiore Davide Sannazzaro, ‘braccio destro’ di Balocco che ha seguito la il progetto.
L’assessore Balocco ha poi commentato orgogliosamente: “In provincia di Cuneo siamo stati più all’avanguardia rispetto agli altri bacini (sono quattro quelli dell’agenzia della mobilità n.d.r.)”. Un bel traguardo per la Granda, specialmente se detto da un assessore regionale.
Ancora Balocco è poi entrato nei dettagli, spiegando che "Nella Granda si sta sviluppando un nuovo sistema tariffario che è fondato su un principio molto semplice, che il biglietto elettronico rende possibile: da una formula fondata su biglietto singolo e abbonamento oggi si aprirà a una varietà molto più ampia di possibilità, personalizzando il sistema di pagamento del sistema del trasporto pubblico - ha spiegato l’assessore -. Bisogna superare il concetto del sistema ‘origine - destinazione fissa’, il meccanismo si fonderà sul maggiore utilizzo minore pagamento, trovando un sistema che consenta di utilizzare tutti i mezzi di trasporto pubblico in tutte le direzioni. In ogni caso l’attuale sistema rimarrà per chi lo vorrà". Insomma, un nuovo sistema di pagamento, già in fase di sperimentazione in provincia di Cuneo, proiettato verso il futuro e destinato a superare il classico biglietto basato sulla destinazione. Ovviamente gli effetti del 'Patto' (firmato a fine conferenza) non sono immediati, ma sicuramente futuribili.