CUNEO - Presentato il prezzario opere edili e impiantistiche in provincia di Cuneo 2018

La presentazione in Camera di Commercio, redatto dal Comitato tecnico camerale. Al via le opportunità per le imprese grazie al progetto Alcotra Eco-Bati

05/05/2018 11:40

Si è svolto in Camera di Commercio l’evento di presentazione della 16° edizione del Prezzario opere edili e impiantistiche in provincia di Cuneo 2018, edito dalla Camera di commercio e realizzato in collaborazione con Ordini e Collegi professionali, Enti pubblici e Associazioni di categoria provinciali, grazie all’impegnativo lavoro di un Comitato tecnico di esperti.
 
L’evento è stato anche l’occasione per un focus sul progetto europeo Alcotra Eco-Bati, di cui l’ente camerale è capofila, in materia di bioedilizia e di certificazioni ambientali in edilizia. Grazie al progetto Eco-Bati l’edizione 2018 del Prezzario camerale è stata ampliata con l’inserimento di un’apposita sezione dedicata all’edilizia sostenibile e di nuove voci. I professionisti esperti del Comitato proseguiranno le analisi delle voci sui biomateriali nelle prossime annualità, in raccordo con i corrispondenti approfondimenti e sviluppi del Prezzario regionale.
 
Ogni anno la realizzazione del Prezzario rappresenta un traguardo importante, un contributo alla trasparenza nei lavori del settore edile e impiantistico che, grazie all’impegnativo lavoro del Comitato tecnico, l’ente camerale mette a disposizione di imprenditori, professionisti e privati, per le contrattazioni e la risoluzione di controversie - ha sottolineato Ferruccio Dardanello, presidente della Camera di commercio cuneese – Quest’anno, il progetto Alcotra EcoBati, ci ha consentito di aggiungere un ulteriore tassello al già consistente volume, che conta oltre 15 mila voci, attraverso l’analisi degli eco-materiali volti a favorire la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, in linea con le nuove disposizioni normative e le attese di un mercato, sempre più attento all’impatto ambientale delle opere”.
 
Riqualificazione edilizia che consente di promuovere nuove opportunità per le migliaia di imprese e i tanti professionisti che operano nei comparti edile e impiantistico, tra i più colpiti dalla lunga crisi economica. A questo riguardo, l’attenuazione del calo delle imprese edili e impiantistiche che si è verificato a fine 2017 rispetto all’anno precedente, ma soprattutto l’andamento positivo registrato dalle assunzioni del settore, con una crescita che ha sfiorato il 14% in un anno, fanno intravvedere timidi segnali di ripresa. 
 
Dopo i saluti istituzionali, tra cui quello di Luca Serale in rappresentanza del Comune di Cuneo, si sono succeduti i vari interventi moderati da Ivo
Pellegrino, coordinatore generale del Comitato camerale per la redazione del Prezzario. Ha aperto il dibattito Sandro Dardanello, presidente del Comitato camerale che ha illustrato i lavori che hanno consentito la redazione del Prezzario 2018 e, a seguire, si è discusso sul progetto Eco-Bati. “In questo anno ho avuto modo di apprezzare il lavoro svolto con impegno e dedizione da parte del Comitato, reso consapevole dalla mia esperienza professionale circa l’importanza della sicurezza nella costruzione dei fabbricati. Grazie al progetto Eco-bati, il Prezzario 2018 prevede un focus sulla bioedilizia i cui pilastri fondamentali sono ambiente, salute e risparmio energetico. Essa si pone come obiettivo la riduzione dei consumi delle energie non rinnovabili mitigando, attraverso l’uso di materiali eco sostenibili, l’impatto delle strutture abitative sulla salute dell’uomo e sull’ecosistema circostante”.
 
Marianna Matta, referente del settore Infrastrutture e Pronto intervento della Regione Piemonte, ha relazionato sulle certificazioni ambientali dei prodotti edili e sul Prezzario regionale. “I prezzari regionali, riferimenti obbligati per la progettazione di un’opera pubblica secondo le previsioni del Codice Appalti, se ben strutturati ed opportunamente aggiornati possono a ragione costituire un ottimo “volano” per gli “acquisti verdi” e la diffusione delle politiche di green economy, per cui è doveroso da parte di tutti i soggetti della filiera (pubbliche amministrazioni, operatori economici, categorie professionali) mettere a disposizione le proprie competenze per contribuire al raggiungimento di un obiettivo strategico non più rinviabile”.
 
Marco Carpinelli di Ires Piemonte ha presentato la fotografia delle filiere locali della bioedilizia in provincia di Cuneo, ottenuta a seguito dello studio realizzato da Ires nei mesi scorsi, che confluirà in un’analisi più ampia dell’intero territorio transfrontaliero coinvolto dal progetto, ad opera del partner francese GIP Fipan. Stefano Dotta, di Environment Park, partner dell’Ente camerale nel progetto Eco-Bati, ha presentato le opportunità previste dal progetto e l’avviso pubblico, aperto sino all’11 maggio 2018, per la selezione di imprese da accompagnare all’ottenimento di certificazioni ambientali di prodotto, conformi ai criteri dei CAM Edilizia.

c.s.

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