"Riconoscere l'autoctonia della Trota Fario significa salvare la pesca e tutelare le nostre tradizioni". Lo afferma il senatore Giorgio Maria Bergesio (Lega) annunciando l'approvazione in prima commissione in Senato dell'emendamento a sua prima firma al DDL Semplificazioni. Tale emendamento, che accoglie le istanze di territori e Regioni, ed è stato accolto favorevolmente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), mira a snellire le procedure di immissione di specie ittiche, in particolare della Trota Fario, per preservare l'ecosistema alpino e le tradizioni legate alla pesca sportiva. "Il mancato riconoscimento dell’autoctonia della Trota Fario avrebbe impedito il proseguimento della secolare coltivazione della specie nei corsi d’acqua di montagna, comportando il progressivo declino delle popolazioni selvatiche e azzerando di fatto la pratica della pesca dilettantistica nelle aree montane", dichiara Bergesio, responsabile Dipartimento Agricoltura della Lega. "Il riconoscimento della Trota Fario come specie autoctona era un punto cruciale per la salvaguardia della biodiversità e delle tradizioni legate alla pesca nelle aree montane italiane. In particolare le regioni dell'arco alpino, tra cui il Piemonte, avranno impatto positivo da questa approvazione”, conclude il senatore Bergesio.