La decisione per l’eventuale rinvio ufficiale della riapertura delle scuole per l’emergenza Coronavirus è stata posticipata e verrà comunicata dalla Regione tra la tarda serata di oggi e domani mattina, martedì 3 marzo. Anche in provincia di Cuneo, così come in tutto il Piemonte, l'attività didattica dovrebbe riprendere lunedì 9 e non, come annunciato nei giorni scorsi dal presidente della Regione Alberto Cirio, mercoledì 4. Al momento però non c’è ancora la scelta definitiva.
Nella giornata di oggi sono state serrate le consultazioni con Prefettura, istituzioni sanitarie e provveditorati. La situazione è incerta a causa del pericolo di nuovi contagi. La preoccupazione è che bambini e ragazzi possano diventare un moltiplicatore per la trasmissione del virus, potenzialmente letale, in particolare per anziani e immunodepressi.
“Stiamo approfondendo gli interscambi effettivi tra Piemonte e Lombardia sulla scuola. La situazione suggerisce prudenza”, con queste parole il governatore Alberto Cirio ha motivato la sua scelta. La decisione dell'eventuale rinvio ha già avuto il parere positivo del Ministero della Salute, ma non è ancora ufficiale. Lo sarà, a meno di nuove sorprese, domattina.
Intanto sale ancora il numero di contagiati in Piemonte. Ad oggi sono 53 i casi risultati positivi al Coronavirus, anche se soltanto uno resta confermato dall'IIS. I casi sono così distribuiti tra le province: 37 ad Asti, 3 a Novara, 7 a Torino, 1 a Vercelli, 4 nel Verbano-Cusio-Ossola e 1 ad Alessandria. Di questi, 12 sono ricoverati in ospedale: 6 ad Asti, 3 a Novara e 3 all’Amedeo di Savoia di Torino. Altri 2 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva: 1 ad Asti e uno a Vercelli. Sono invece 37 le persone in isolamento fiduciario domiciliare. Nessun caso in provincia di Cuneo.