Il sindaco di Saluzzo e il questore di Cuneo contro Rete 4. Il servizio di ‘Fuori dal Coro’ - trasmissione Mediaset condotta da Mario Giordano - sui bivacchi dei braccianti della frutta nel Saluzzese andato in onda lo scorso martedì 8 settembre, non è piaciuto alle istituzioni locali che hanno commentato negativamente l’operato della giornalista Eugenia Fiore, autrice del reportage . 

 

Nelle immagini mandate in onda dal ‘Grillo Parlante’ della quarta rete si vedono migranti accampati per le vie di Saluzzo in orario serale. L’inviata parla di “famiglie che non possono uscire di casa” e intervista alcuni residenti che descrivono il quartiere come un bronx, “forse anche peggio”, ha aggiunto uno di loro.

 

Nella ricostruzione effettuata si vedono alcuni senzatetto minacciare e insultare pesantemente la troupe e la Fiore: ‘’Puttana’’, “Sciacalli”, “Se non volete problemi andate via”. 

 

Un atteggiamento comprensibile secondo il sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni, che nel Consiglio comunale di mercoledì scorso ha commentato quanto accaduto all'interno di un ragionamento più articolato: “Se alle due di notte vai da uno che sta dormendo e gli chiedi se puoi fagli una domanda, magari ti manda a stendere. Se stanotte vengo da te - ha detto il primo cittadino rivolgendosi al capogruppo della Lega Domenico Andreis - e ti sveglio alle 3 cosa fai? Mi offri un caffè? È stato un servizio indegno, ben costruito per creare allarmismo”.

 

La posizione del primo cittadino saluzzese è condivisa dal Questore di Cuneo, Emanuele Ricifari, che stamane in un incontro con i giornalisti ha commentato le immagini andate in onda, ravvisando una rappresentazione non aderente alla realtà: “Nel servizio si vedono immagini delle aree retrostanti dei supermercati e non le aree principali di presenza, dove proprio martedì sera c’era un servizio di Polizia coordinato con Carabinieri, Polizia locale e Usca, ciò mi stupisce - ha osservato -. Descrivere le situazioni rientra nel diritto di cronaca, ma vanno descritte tutte, andava anche detto che c’erano servizi in atto e che la situazione è sotto controllo”.