CUNEO - Segnale Rai 'a singhiozzo' in diverse zone della Granda, la questione in Consiglio regionale

Maurizio Marello ha presentato un Ordine del Giorno sul tema: secondo i monitoraggi Corecom le maggiori criticità in Alta Langa e nelle valli del Monviso

Redazione 05/12/2019 11:50

Ieri, mercoledì 4 dicembre, il Consigliere Regionale Maurizio Marello ha presentato al Consiglio Regionale un Ordine del Giorno relativo alle difficoltà rilevate sul territorio regionale nella visione dei canali Rai. Sono infatti pervenute al Consigliere segnalazioni di disservizi nella ricezione in Alta Langa dei canali Rai, in particolare per quanto riguarda Rai Tre e il Telegiornale Regionale del Piemonte. Le stesse criticità sono registrate anche in molte valli alpine della Granda.
 
Anche i numeri confermano questa situazione: sulla base dei dati raccolti dal Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni) a febbraio 2019 circa 150 mila abitanti del Piemonte erano impossibilitati a ricevere il segnale Rai regionale, circa il 13% della popolazione considerata nell’indagine. Una cifra che salirebbe al 19% per le aree montane e collinari. All’ultimo monitoraggio hanno risposto 423 Comuni, in rappresentanza di 1.157.237 abitanti. L’indagine ha rivelato inoltre che le aree più critiche sono rappresentate proprio dal Cuneese e dalle valli del Monviso, oltre che dalla valle Elvo, nel Biellese. 
 
"Ho chiesto che il Consiglio impegni la Giunta Regionale per intervenire nelle sedi competenti, ovvero presso la Rai, e risolvere questa difficoltà. – ha spiegato Marello – I cittadini dell’Alta Langa pagano il servizio come tutti gli altri e questo problema, ormai a cadenza periodica frequente crea un disagio che va eliminato al più presto".


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