BORGO SAN DALMAZZO - Settimana di incontri e iniziative per il Lions Club di Borgo San Dalmazzo

Lo scorso mercoledì l'incontro con il governatore del distretto 108Ia3, sabato 16 novembre giornata dedicata alla sostenibilità ambientale

18/11/2019 08:52

Una settimana di importanti incontri e iniziative per il Lions Club Borgo San Dalmazzo Besimauda. Mercoledì 13 novembre il governatore del Distretto 108Ia3, Erminio Ribet, ha incontrato i soci del Club ed il presidente Guido Olivero al ristorante “La Ruota” di Pianfei. Alla serata erano presenti il cerimoniere distrettuale, Giorgio Fossati, il presidente di circoscrizione, Luca Nota, il presidente di zona, nonché socio del club, Teresio Cavallo. Tre i nuovi soci entrati nel Club: Manuela Luciano, Aldo Bernardi e Francesco Arata, sindaco di Demonte. E’ stato poi anche nominato un nuovo socio onorario, il prof. Giuseppe Tardivo.

Con questi inserimenti il club ha raggiunto il numero di 30 soci ordinari e di due soci onorari. Il governatore si è complimentato per l’attività sin qui svolta dal Club e per la futura programmazione. Ha ricordato il motto del presidente internazionale Jung Yul Choi “We serve nella diversità”, che invita tutti i Lions del mondo ad essere di esempio del bene che si raggiunge quando si serve nella diversità, inoltre ha messo in evidenza la necessità di tendere alla parità di genere. La sfida associativa per l’anno lionistico 2019/2020 si baserà su linee ben precise: sarà necessario favorire l’armonia e l’amicizia nei club, crescere in qualità attraverso una formazione puntuale ed approfondita, essere inclusivi e collaborare con le altre associazioni del territorio, senza dimenticare il discorso ambientale, oggi di primaria importanza: proteggere l’ambiente per rendere migliori tutte le comunità è una delle sfide del lionismo mondiale.

Su questa linea i Lions, guidati da Guido Olivero, con la collaborazione del Comune di Demonte e dell’Associazione Amici di Demonte, sabato 16 novembre hanno organizzato un intero pomeriggio dedicato alla sostenibilità ambientale. Nel bellissimo Parco Borelli, Livio Dutto, “giardiniere dei Savoia” aiutato da Barba Brisiu ha messo a dimora un giovane faggio rosso (valsturano). Il sindaco Arata ha fatto gli onori di casa, l’esperto Ettore Zauli ha parlato della pianta che simbolicamente rappresenta la conoscenza ed il parroco di Demonte ha impartito la benedizione. La cerimonia è stata accompagnata dalle note della banda musicale "La Demunteisa". Successivamente nelle sale di Palazzo Borelli è stata inaugurata una mostra di disegni dedicati ai vegetali, realizzati dagli allievi del Liceo Artistico “Ego Bianchi” di Cuneo, guidati dal Prof. Giorgio Giordano. Quindi nel salone d’onore del Municipio si è svolta la conviviale lionistica dal titolo: “Noi ci teniamo all’ambiente”. Relatori: Marco Piumetti, docente del Politecnico di Torino che ha introdotto il problema dell’acqua, la sua importanza e la sua inevitabile dispersione nell’ambiente; Aldo Molinengo, agronomo paesaggista, ha parlato delle piante troppo spesso da noi poco conosciute o ignorate; la vicepresidente Teresa Greco ha letto un brano di Greta Tumberg, don Luca La Nave, sacerdote e consigliere spirituale del Club, ha commentato l’Enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco che già nel 2015 sottolineava l’importanza di salvaguardare la nostra “casa comune”, ovvero sia la Terra. Al termine lauta degustazione di prodotti tipici locali.

c.s.

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