CUNEO - "Sono lontani i tempi in cui il carcere di Cuneo era un'isola felice per gli agenti"

L'intervento di Denis Scotti (Fratelli d'Italia) sulla situazione al Cerialdo: "Presto una nuova visita nella struttura"

06/10/2025 11:33

Riceviamo e pubblichiamo. Le vicende del carcere di Cuneo hanno suscitato un ampio dibattito pubblico e mediatico. Il nostro partito ha dimostrato grande attenzione alla situazione, organizzando una delegazione che ha visitato la struttura penitenziaria. Durante la visita, la delegazione ha incontrato gli agenti della Polizia Penitenziaria, ascoltando le loro testimonianze e comprendendo le sfide quotidiane, inclusa la carenza di personale, la vetustà delle infrastrutture e la complessità della gestione della popolazione carceraria. Il nostro impegno è sempre stato quello di ascoltare le forze di Polizia che garantiscono la sicurezza dei cittadini. Abbiamo deciso di visitare il carcere di Cuneo per incontrare gli Agenti di Polizia Penitenziaria coinvolti nei recenti episodi di violenza, esprimendo la nostra vicinanza e il nostro sostegno. Riconosciamo le difficili condizioni in cui operano: mancanza di personale cronico, doppi turni, regole di ingaggio poco chiare e assunzioni che dalla riforma Madia in poi hanno provocato un calo cronico di assunzioni. La nostra presenza vuole essere un segno tangibile di riconoscimento del loro impegno e un messaggio di supporto istituzionale. Denis Scotti, presidente del Circolo di Cuneo di Fratelli d’Italia, ha dichiarato: "La situazione del carcere di Cuneo non è una novità. Sono lontani i tempi in cui Cuneo era un'isola felice per gli agenti. Sono cambiati i detenuti e le regole di ingaggio, che non permettono agli agenti di
difendersi adeguatamente, pena denunce e processi. Troppo spesso gli agenti hanno le mani legate e rischiano anche solo cercando di sedare l'ennesima protesta. Per questo motivo vogliamo incontrarli ancora una volta. Durante la scorsa visita avevamo promesso di varcare i
cancelli del carcere di Cuneo almeno una volta all'anno, anche solo per senso di vicinanza alla Polizia Penitenziaria. Il Sottosegretario Del Mastro si impegna da tempo per portare avanti le istanze di questo corpo di Polizia e noi non faremo mancare la nostra presenza". Fratelli d'Italia  Circolo di Cuneo

c.s.

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