"Mi dispiace che, in un momento complesso come questo per le Province, questo tema venga affrontato con battute goliardiche, soprattutto da chi guida un’amministrazione provinciale di centrodestra. Fa piacere che il Presidente Robaldo si preoccupi della tradizionale 'salita al Po' della Lega sulla strada provinciale 234 Crissolo-Pian del Re, ma le salite importanti, quelle che contano davvero per il territorio, si fanno con i fatti concreti e non con le parole”. Così il Senatore cuneese Giorgio Maria Bergesio, che è Segretario provinciale della Lega, interviene in merito alle dichiarazioni del Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, relative ai tagli sui fondi per la manutenzione delle strade provinciali.
Il Senatore prosegue entrando nel merito delle questioni sollevate: "Comprendo la preoccupazione del Presidente Robaldo per i fondi destinati alla manutenzione stradale. Tuttavia, mi preme sottolineare come il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato dal Ministro Matteo Salvini, Segretario Lega, sia lo stesso Ministero che ha garantito finanziamenti cruciali per opere strategiche nella nostra Provincia. Pensiamo al terzo lotto della tangenziale di Mondovì, a Demonte, alla chiusura dei lavori del collegamento Asti-Cuneo entro il 31 dicembre 2025, alla conclusione dei lavori del Tenda con apertura prevista il 27 giugno prossimo e al riavvio, con il finanziamento dello studio di fattibilità, del progetto dell'Armo-Cantarana. Questi sono fatti concreti che dimostrano l'attenzione e l'impegno dell’attuale Governo verso la Granda, ben oltre le sterili polemiche”.
Bergesio aggiunge: “Ringrazio il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che con il suo impegno costante ha permesso di raggiungere un risultato fondamentale per la variante di Demonte, il parere positivo della Direzione Ambiente della Commissione Europea sulla compatibilità ambientale dell’opera, che dovrà essere ora adottato dalla Commissione Europea. L'esito positivo della valutazione è una notizia eccellente che conferma la bontà del lavoro svolto e ci avvicina alla realizzazione di un'opera attesa e necessaria per il nostro territorio”.
Il parlamentare poi chiarisce il contesto dei tagli: "È importante precisare che le decurtazioni sono state rigidamente proporzionate alle risorse non spese dalle Province negli anni 2022, 2023 e 2024. Il meccanismo della rendicontazione mira ad una maggiore efficienza nell'utilizzo delle risorse pubbliche. E sono convinto che a breve, ad esempio nel Decreto Infrastrutture n.73, pubblicato ieri in Gazzetta, ci sarà la possibilità di inserire da subito le risorse per il biennio 2025/2026”.
Il Senatore Bergesio ricorda il supporto politico della Lega alla Provincia di Cuneo: "La Lega e la coalizione di centrodestra che rappresentiamo, pur non avendo eletto il proprio consigliere, hanno sostenuto la continuità della presidenza di Luca Robaldo contribuendo a garantirgli quella maggioranza di centrodestra fondamentale per il governo della Provincia”.
Infine il Senatore Bergesio sottolinea: “La vera responsabilità di province così complesse da gestire oggi è della riforma Delrio, che ha snaturato elezione e funzioni. Il Parlamento deve metterci mano subito. La Lega ha già depositato un disegno di legge a firma del Ministro Calderoli in merito, che è già alla fase emendativa. Se ci sarà la volontà di tutti, non solo a parole ma nei fatti potremmo nei prossimi mesi trovare un'adeguata soluzione. E continueremo a lavorare per ottenere le risorse necessarie alla nostra Provincia con un approccio pragmatico e costruttivo”.