CUNEO - 'Sul Tenda bis l'atteggiamento dell'Anas è inaccettabile'

Mauro Mantelli e l'onorevole Chiara Gribaudo hanno incontrato i lavoratori Glf: proposta la creazione di un nuovo tavolo di monitoraggio

14/04/2018 09:56

Nel pomeriggio di ieri, venerdì 13 aprile, a Limone Piemonte, presso il campo base che ospita i lavoratori addetti alla costruzione del nuovo Tunnel del Tenda, si è svolto un incontro tra il personale della ditta Fincosit, l’Assessore alle Grandi Infrastrutture del Comune di Cuneo Mauro Mantelli, l’Onorevole Chiara Gribaudo e il sindaco di Limone Angelo Fruttero.
 
La discussione si è concentrata sulla situazione occupazionale dei 40 lavoratori ancora addetti al cantiere (prima del sequestro da parte della magistratura le maestranze ammontavano a circa 100 persone). L'annuncio da parte dell'Anas dell'esercizio della clausola risolutiva nei confronti della ditta appaltatrice dei Fincosit ha provocato l'immediata sospensione dei lavori, situazione che ha generato forti preoccupazioni per il futuro occupazionale della manodopera finora impegnata. Operai e rappresentanze sindacali si sono lamentati non solo della situazione di precarietà per il loro futuro lavorativo, ma anche della totale assenza di comunicazione ufficiale con Fincosit e con Anas. Tutte le notizie riguardanti il futuro del cantiere sono state apprese tramite mezzi di stampa, nessuna interlocuzione è stata aperta dall'Anas in merito all'applicazione della clausola sociale (secondo la quale la ditta che dovesse subentrare nell'appalto dovrà utilizzare la manodopera eventualmente licenziata dalla Fincosit).
 
Tanto l’Onorevole Gribaudo quanto l’Assessore Mantelli si sono impegnati a chiedere in tempi brevissimi un incontro con i vertici dell'Anas sul punto concernente la gestione della fase conflittuale apertasi a seguito della risoluzione del contratto e conseguentemente sul futuro dei lavoratori interessati.
 
"Aldilà di ogni valutazione sul merito delle scelte di gestione contrattuale di Anas, rimane assolutamente inaccettabile l'atteggiamento dell'azienda di proprietà statale nei confronti tanto del territorio, quanto dei lavoratori – sottolinea l’Assessore Mauro Mantelli -. La rilevanza dell’opera per il territorio e per i rapporti con la Francia del Sud e con la Val Roja in particolare, dovrebbe comportare un diverso atteggiamento da parte della società di proprietà pubblica".
 
Il Comune di Cuneo e la Provincia proporranno nei prossimi giorni la creazione di un nuovo Comitato di monitoraggio in cui riunire tutti gli enti locali interessati. "Le istituzioni del territorio sono consapevoli della gravità della situazione che si è venuta a creare negli ultimi mesi - continua l’Assessore Mantelli -. Le infrastrutture di collegamento tra la Francia e Piemonte meridionale sono infatti tutte in una situazione di grave crisi a partire dal Tenda, dalla ferrovia Cuneo Nizza, al Colle della Maddalena. Il nuovo Comitato di monitoraggio, aperto a tutte le realtà economiche interessate, dovrà occuparsi in modo continuativo di controllare e sollecitare l'Anas a risolvere rapidamente la situazione di stallo creatasi ed a garantire il futuro occupazionale dei lavoratori addetti alla costruzione del tunnel tramite l'applicazione della ‘clausola sociale’. Forse è opportuno che ci si inizi a rendere conto che questo territorio, solo apparentemente periferico, è una delle aree economicamente più forti di tutto il Nord Ovest".

c.s.

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