Continua a far discutere l'aggressione condotta a Cuneo domenica sera ai danni della troupe televisiva di ‘Fuori dal Coro’ da parte di un cubano trentenne durante un tentativo di intervista relativo ai “ladri di case”, tema che è diventato ancora più grave durante questo periodo di Covid.

 

Nei giorni scorsa diversi esponenti di Lega e Fratelli d’Italia sono intervenuti sulla questione sui social e attraverso comunicati stampa. Nella mattinata di oggi, venerdì 16 aprile, ha detto la sua anche il sindaco di Cuneo, Federico Borgna, intervenuto per l’inaugurazione del nuovo festival della comunicazione “Connessioni Festival”: “Una notizia terribile in sè - ha detto il primo cittadino incalzato dalla giornalista Zaira Mureddu -. Il comportamento che è stato mandato in onda è inqualificabile, ingiustificabile e non va minimizzato, ma quella non è Cuneo”.

 

"Cuneo è un’altra cosa - ha ribadito Borgna -: è la città di Duccio Galimberti, di una presenza sociale fortissima, di un impegno civico da parte della stragrande maggioranza dei cittadini. Insomma, una città molto diversa da quella che è stata raccontata e in parte strumentalizzata dai media in questi giorni”.