LIMONE PIEMONTE - Tunnel di Tenda, Robaldo avverte: “La Francia vuole tornare alle tre fasce orarie”

Il comitato di monitoraggio aveva richiesto l’estensione degli orari approvata dalla Cig per le vacanze di Natale. Ma cosa succede a gennaio?

Redazione 17/12/2025 19:30

Una decisione che era stata richiesta dai sindaci e dai componenti del comitato di monitoraggio e non può che essere bene accolta dagli stessi: il presidente della Provincia Luca Robaldo, a nome degli amministratori, plaude all’estensione degli orari del tunnel di Tenda nel periodo delle vacanze di Natale. Nel fine settimana e nei giorni festivi la galleria sarà percorribile fino alle ore 23, a partire dal prossimo fine settimana e fino all’11 gennaio compreso. Durante i giorni feriali, invece, l’attraversamento continuerà ad essere consentito nella fascia oraria continuativa 6-21. Questa decisione, osserva Robaldo, “consentirà di ulteriormente consolidare questa fase di ripresa per tutta la valle Vermenagna e per l'intero Cuneese”. Il problema è cosa accadrà dopo e su questo i toni sono molto meno trionfalistici di quelli adoperati da Cirio: “Ovviamente continuiamo a lavorare perché sappiamo che la parte francese, dopo il 9 gennaio, vorrebbe tornare ad una apertura su tre fasce, così come continueremo a fare attenzione rispetto ai futuri passaggi del cantiere”. Già lo scorso 2 dicembre Robaldo aveva inviato ai vertici della conferenza intergovernativa una lettera in cui si chiedeva non solo la “deroga” natalizia ma anche un mantenimento degli orari ampliati: “Dal costante monitoraggio dell’apertura del Tunnel, si è constatato che l’attuale orario di apertura sta consentendo di accelerare la realizzazione degli interventi e, quindi, chiediamo che venga mantenuto tale assetto degli orari”. Una richiesta giunta insieme a quella di un “cortese aggiornamento” in merito allo sviluppo delle attività sulla seconda canna, cioè l’altra grossa incognita che pesa sulla viabilità transfrontaliera. Le risposte, ad oggi, restano da scoprire.