Negli ultimi tempi più che il treno delle Meraviglie è stato il ‘treno dei Desideri’, ma ci sono buone possibilità che a partire da oggi, giovedì 25 febbraio, la tendenza cambi. Con oltre 75 mila voti la linea ferroviaria Cuneo-Nizza ha vinto il concorso ‘I luoghi del cuore’ del Fai, lasciandosi alle spalle il castello e parco di Sammezzano a Reggello (provincia di Firenze), già trionfatore dell’edizione 2016 e fino alle ultime ore protagonista di un avvincente testa a testa con la candidatura franco-ligure-cuneese. Al terzo posto il Castello di Brescia.
Nell’anno più buio per le sue storiche vie di collegamento, tra la pandemia globale e l’alluvione con il crollo della strada per la val Roja, c’è un risultato che può riempire di giustificato orgoglio la provincia Granda, in quanto la vittoria è di tutto il territorio. Non si contano le istituzioni, associazioni e comitati che si sono prodigate per raccogliere firme e per pubblicizzare il voto online, dando un esempio di come il Cuneese abbia la forza di raggiungere grandi risultati mettendo da parte i campanilismi e lavorando compatto per un obiettivo.
Il concorso del Fondo Ambiente Italiano che dal 2003 premia con un contributo economico i luoghi che la popolazione italiana sente particolarmente cari e che vorrebbe fossero ricordati e conservati intatti per le generazioni future elargirà un contributo alla ferrovia. Una cifra simbolica, che non sarà sufficiente al completo ripristino del mezzo di collegamento - al momento l’unico per molti paesi della valle Roja in seguito all’alluvione dello scorso ottobre -, ma la vittoria rappresenta comunque un obiettivo importante per la tratta perché testimonia, semmai ce ne fosse bisogno, il forte legame con il territorio, o per meglio dire con i territori (Piemonte, Liguria e Francia).