“Gli ospedali devono essere pubblici”, “Non vendete la sanità al privato”, “La salute non è una merce”. E naturalmente “no al PPP”, ovvero il partenariato pubblico privato sul nuovo ospedale di Cuneo di cui si discute proprio in queste ore nel palazzo della Provincia.

 

Gli esponenti di Cuneo per i Beni Comuni, Cuneo Mia e Indipendenti, insieme a Beppe Lauria di Indipendenza!, si sono ritrovati di fronte alla sede dell’amministrazione provinciale per un presidio. L’obiettivo è ribadire il no al progetto presentato dalla società Inc della famiglia Dogliani, per la costruzione di una struttura sanitaria che dovrebbe unificare i due attuali plessi ospedalieri negli spazi del Carle a Confreria.

 

La conferenza preliminare dei servizi intanto è cominciata. Vi prendono parte Regione Piemonte, Comune di Cuneo, Provincia di Cuneo, il Comando dei Vigili del Fuoco, l’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), l’Anas, la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle province di Alessandria Asti e Cuneo e Arpa Piemonte. Alle 10,30 è previsto un aggiornamento stampa.