BORGO SAN DALMAZZO - Vaccinazioni all'Asl di Borgo, la segnalazione di un lettore: "Rampa di accesso pericolosa per gli anziani"

La lettera inviata anche ai vertici dell'Asl e alla Regione Piemonte: "Pessima organizzazione, perchè le somministrazioni sono state spostate dalla ex Bertello?"

Redazione 19/05/2022 08:59

La rampa di accesso è troppo ripida per le persone che appunto ne hanno necessità, e quindi non sono fisicamente in buona forma. Per di più non è asfaltata ma pavimentata con sanpietrini e, soprattutto, i blocchetti sono molto disconnessi. A causa di ciò il deambulatore nella ripida discesa prende velocità, si mette a vibrare a causa della pavimentazione disconnessa, e diventa incontrollabile. E analogamente per uscire la salita è altrettanto ripida e disconnessa, per cui la persona anziana e/o fragile non riesce a spingere il deambulatore fino alla fine”. La testimonianza arriva da un nostro lettore, che nella giornata di martedì 17 maggio ha accompagnato la moglie all’Asl CN1 di Borgo San Dalmazzo per la somministrazione della quarta dose di vaccino anti Covid. Dopo la chiusura del centro vaccinale ex Bertello, le vaccinazioni vengono effettuate nei locali dell’Asl in piazza don Raimondo Viale.
 
Si legge nella segnalazione del nostro lettore, inviata tra gli altri anche ai vertici dell’Asl e alla Regione: “A causa della pessima organizzazione degli accessi mia moglie ha avuto un incidente, è caduta all'ingresso della Asl, con lesioni per fortuna non gravi (traumi ed escoriazioni a mani, gambe, bacino), ma è rimasta ed è attualmente ancora particolarmente provata per lo choc, lo spavento, i dolori diffusi. Il personale dell'Asl (prontamente e diligentemente intervenuto) ci ha detto: ‘Sapeste quante persone anziane cadono su quella rampa!’. Se almeno il pericolo fosse stato segnalato, mi sarei allertato e avrei preso le dovute precauzioni. Invece non ho visto cartelli, e la situazione pericolosa si è presentata all'improvviso, senza alcun preavviso. Si tratta di molto peggio di una semplice barriera architettonica. Infatti una barriera architettonica obbliga a trovare percorsi alternativi, magari lunghi, ma normalmente senza pericoli. Qui invece si inducono gli anziani ad avventurarsi, ma si mette in pericolo la loro integrità fisica”.
 
Viene da domandarsi - prosegue la lettera - quali siano quei dirigenti e direttori così incompetenti e negligenti, da organizzare e consentire una simile mostruosità e accumulo di attentati alla salute degli anziani. Inoltre ci si domanda perché le vaccinazioni Covid a Borgo San Dalmazzo siano state spostate lì, senza minimamente preoccuparsi di queste problematiche, dall’ex Bertello dove invece c'era grande spazio, ottima organizzazione, sicurezza, e non si facevano aspettare gli anziani all'aperto sotto la pioggia. Per di più in questo periodo vengono vaccinate in larghissima maggioranza persone fragili, anziane, anche molto anziane, quindi una gestione minimamente seria avrebbe dovuto evitare di sottoporli, oltre che alle menzionate intemperie, anche al rischio di finire al Pronto soccorso”.
 
Il nostro lettore chiede quindi di intervenire per porre rimedio ai disagi: “Nel mentre, chiedo ai Responsabili della Sanità e della Sicurezza di Asl CN1 e di Regione Piemonte di sospendere immediatamente le vaccinazioni Covid agli anziani e/o fragili in quella sede così pericolosa per loro, e di spostarle in sedi più sicure”.

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