CUNEO - Venti proposte per la 'rinascita' della Cuneo-Nizza

Il documento congiunto redatto da undici associazioni, sia italiane che francesi. Nel frattempo la 'Ferrovia delle Meraviglie' torna in testa nel concorso del Fai 'I Luoghi del Cuore'

foto Federico Santagati

a.d. 24/11/2020 09:30

Un documento contenente venti proposte per la “rinascita” della linea ferroviaria Cuneo-Nizza. Lo hanno redatto e sottoscritto undici associazioni, sia italiane che francesi, tra le quali il Comitato Ferrovie Locali di Cuneo, il Museo Ferroviario di Robilante e l’associazione “Giuseppe Biancheri”. Dopo i pesanti danni provocati dall’alluvione di inizio ottobre, la riapertura completa della linea tra Limone Piemonte e Ventimiglia è annunciata tra febbraio e marzo del 2021: “Facciamo in modo che sia realmente efficace per essere di supporto alla rinascita dei nostri villaggi”, scrivono i firmatari del documento, redatto sia in lingua italiana che in francese.
 
Le proposte partono dai lavori urgenti per il ripristino della tratta, dall’aumento della velocità dei convogli su territorio francese e dall’aumento dell’offerta delle corse, con coincidenze utili verso la Costa Azzurra. Le associazioni chiedono poi una maggiore cooperazione tra autorità italiane francesi, nell’ottica della semplificazione dal punto di vista dell’acquisto dei biglietti, da integrare con quelli degli altri servizi di trasporto pubblico, e della promozione della linea, anche con la creazione di “pacchetti culturali” che contengano visite nei musei locali e con la circolazione dei treni storici. 
 
Si legge poi nel documento: “Il ripristino delle strade in valle Roya si protrarrà per diversi anni. Chiediamo la messa in servizio urgente di treni merci tra la Francia e l’Italia via Cuneo, per alimentare in maniera permanente e sicura l’alta valle. A febbraio un treno merci quotidiano dovrà continuare a circolare a sud, tra Tenda, Breil e Nizza”. Infine, i firmatari chiedono di “preparare il futuro di una linea moderna: “Le tre Regioni interessate devono impegnarsi nella messa in opera di un “GECT” (Raggruppamento Europeo di Cooperazione Territoriale) che potrebbe gestire in maniera decentralizzata l’esercizio della “stella” di Breil (linee Nizza-Breil e Ventimiglia-Breil-Tenda-Cuneo. Vedi l’esempio di TILO tra la Svizzera e l’Italia o di MICO-TRA tra l’Italia e l’Austria). Se dei finanziamenti europei fossero disponibili, si potrebbe pensare all’elettrificazione, perché la nostra linea si trova al centro di una zona elettrificata al 100% dove l’utilizzo di rotabili diesel è poco razionale. In alternativa va considerato l’acquisto in comune di automotrici bimodali (elettriche/diesel), adatte alla circolazione sulle due reti(equipaggiate di DAAT francese e SCMT italiano)”.
 
Nel frattempo la “Ferrovia delle Meraviglie” è protagonista di un vero e proprio testa a testa nel concorso del Fai “I Luoghi del Cuore”, che potrebbe portare fondi importante per il futuro della linea. Nei giorni scorsi il Parco e il Castello di Sammezzano a Reggello (Firenze) avevano effettuato il sorpasso, ora la Cuneo-Nizza è nuovamente al primo posto con 31.467 voti (contro i 30.727 dello sfidante): le votazioni sono aperte fino al 15 dicembre.
 

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