CUNEO - Via libera dalla Regione alle nuove immissioni di trote, Sobrero: “Scelta decisiva per l’itticoltura cuneese”

Il commento del presidente della Provincia di Cuneo Robaldo: "Sono grato al consigliere Sobrero e a tutti i colleghi che hanno lavorato per questo emendamento"

27/06/2025 09:21

Il Consiglio Regionale ha approvato un emendamento, primo firmatario Claudio Sacchetto, che ripristina, in via temporanea, le immissioni di specie ittiche d’acqua dolce importanti per il commercio e la pesca sportiva: le immissioni di queste specie erano consentite prima dell’entrata in vigore dell’attuale normativa e quindi ammesse in deroga fino al 31 marzo 2025, in attesa dell’emanazione di un apposito decreto in materia, attualmente in corso di definizione presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Dal 31 marzo in poi, quindi, l’immissione nei corsi d’acqua e nei laghi di specie ittiche di interesse commerciale o ricreativo, per la pesca sportiva, non è più consentito.  “La pesca sportiva e il relativo indotto sono importanti per il nostro sistema territorio – commenta Daniele Sobrero, Consigliere Regionale della Lista Civica Cirio Presidente -; in attesa che il Ministero metta la parola fine su una questione che prosegue tra divieti e deroghe da ormai cinque anni, la Regione definisce una disciplina transitoria che tutela, da una parte, l’equilibrio ambientale dei nostri corsi d’acqua e, dall’altra, offre una possibilità di proseguire la sua attività a un comparto importante come quello legato alla pesca sportiva: una pratica che da sempre si svolge in armonia con l’ambiente, rispetta i cicli della natura e offre a molti sportivi e alle loro famiglie l’opportunità di giornate di riposo vicino a laghi e torrenti, generando, tra l’altro, un importante indotto economico. Con le tariffe per l’autorizzazione alla pesca sportiva, inoltre, è possibile mettere in atto iniziative di tutela della fauna ittica, dell’ambiente e dei corsi d’acqua che altrimenti sarebbe molto difficile realizzare. Ringrazio i colleghi Consiglieri per l’impegno su un tema rilevante per il territorio e il Presidente della Provincia, Luca Robaldo, per aver sollecitato, in ogni sede, l’attuazione di una misura temporanea necessaria in particolare per il cuneese e per la sua economia e per averne ispirato i contenuti”.  "Sono grato al Consigliere Sobrero ed a tutti i colleghi che hanno lavorato a questo emendamento – commenta il Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo -. Confido che esso possa essere bene interpretato anche dal Ministero dell'Ambiente e, come sempre, la Provincia farà la sua parte".

c.s.

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