Il raddoppio della ferrovia Cuneo-Fossano non può più aspettare. Lo scrivono del Coordinamento per la Mobilità Integrata e Sostenibile, del quale fanno parte il Comitato Gruppo Pendolari Cuneo-Torino, l’Associazione Pendolari e Trasporti Biellesi e l’Unione Ferrovie Piemontesi.

 

In una lettera indirizzata alle amministrazioni comunali di Centallo e Fossano, i rappresentanti dei pendolari ricordano come tale opera sia attesa da circa quarant’anni. L’unico intervento, delle tre fasi previste, ha visto il completamento delle opere nella sola stazione di Centallo.

 

Del progetto si è discusso anche nel Consiglio comunale di fine giugno a Cuneo, con un ordine del giorno presentato dal gruppo Cuneo per i Beni Comuni che suggeriva di reperire i finanziamenti per il completamento del raddoppio della linea ferroviaria anche tramite i fondi europei del prossimo bilancio europeo e del programma Next generation EU. L’OdG è stato poi approvato all’unanimità dal Consiglio.

 

Il Coordinamento chiede alle amministrazioni degli altri due centri attraversati dalla linea di “valutare la possibilità di discuterne e approvare tale azione presso i vostri Consigli comunali”, unendo le forze per presentare la richiesta in maniera unitaria “affinché venga realizzata tale opera infrastrutturale più che mai necessaria e utile per migliorare il traffico ferroviario, sia merci che passeggeri, del nostro territorio”.