Dopo le preoccupazioni espresse dai fogli de La Stampa su possibili difficoltà normative per organizzare concerti all'aperto a Fossano, il sindaco Davide Sordella ha immediatamente convocato un incontro a cui hanno partecipato i rappresentanti della Fondazione Fossano Musica (di cui il Comune è socio maggioritario) e della Filarmonica Arrigo Boito oltre ai tecnici comunali.

Dalla riunione è emerso che non esiste alcun rischio di rimanere solo con spettacoli in locali chiusi. I concerti all'aperto si faranno, così come è stato fino ad ora.

Affinché ciò sia possibile è importante iniziare sin da oggi un percorso comune affinché eventuali problematiche siano affrontate adesso per non ritrovarsi con sorprese nella primavera del prossimo anno.

Il punto di partenza è in ogni caso, come ben sa chi organizza eventi, il fatto che non è possibile derogare alle regole in materia previste dal T.U.L.P.S. o ai pareri della Commissione di vigilanza. Questo a garanzia della sicurezza dei partecipanti, ma anche per tutelare gli organizzatori.

Partendo da questo presupposto, il primo impegno richiesto agli organizzatori è stato quello di presentare entro la fine dell'anno il programma dei concerti previsto all'aperto per il 2017. Per eventuali variazioni o innovazioni si è indicato un margine di 30 giorni prima dell'evento per valutarne la fattibilità. 

Questo primo elemento è fondamentale per rispettare il calendario unico delle manifestazioni che esiste già ed è consultabile on line sul sito internet Comune di Fossano oltre che su quello dell'ufficio Turistico. Così come nel nostro Comune esiste già una check list per chi organizza manifestazioni ed una app per fare tutta la procedura online (unico Comune in tutta la provincia di Cuneo). Il punto di riferimento diretto comunque rimane l'ufficio Manifestazioni che il prossimo anno avrà una nuova sede creando lo Sportello Unico per le Manifestazioni.

Nella riunione di giovedì scorso l'Amministrazione ha però compiuto un ulteriore passo a favore di chi porterà la musica sotto il cielo degli Acaja. Sono state individuate tre aree: piazza XXVII Marzo, piazza Manfredi e piazza Castello con il fossato, già utilizzate allo scopo, per le quali saranno redatti i progetti quadro da sottoporre alla approvazione preventiva della Commissione di vigilanza. In questo modo, chi organizzerà concerti nel rispetto dei parametri stabiliti, non dovrà più accollarsi la trafila burocratica, riducendo tempi e costi. Tali autorizzazioni dureranno due anni.

Su richiesta della FFM e dell'A. Boito, le tre aree saranno dotate dei dispositivi tecnici minimi indispensabili allo svolgimento degli eventi, come, ad es. l'impianto elettrico precario. Altre eventuali dotazioni saranno a carico degli organizzatori. Rimane ovviamente la possibilità di richiedere l' effettuazione di concerti all'aperto in altri spazi, per i quali sarà necessario seguire l'iter burocratico completo.

 

"È stato un modo per consolidare la collaborazione e l'unità di intenti tra Comune e Fondazione Fossano Musica - dichiara il presidente della FFM dott. Gianni Menardi -, ma soprattutto la parola "programmazione" assume il suo significato concreto".

Anche il presidente della Filarmonica Arrigo Boito ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti:

"Applicare la normativa di legge per le manifestazioni temporanee è sempre stato un onere particolarmente grave per gli organizzatori, non solo per ragioni di costi ma, soprattutto, per il numero elevato di certificati da presentare a cura di tecnici abilitati, per i rapporti con i Vigili del fuoco, per la convocazione della Commissione di vigilanza. Benvenuta quindi la proposta del sindaco Sordella che prevede la redazione di progetti quadro su alcune aree normalmente utilizzate per gli eventi all’aperto che ci permetterà, sicuramente, di gestire meglio le sempre più scarse risorse delle associazioni no profit".

"La Città di Fossano, nonostante chi continua ad opporsi - conclude il Sindaco - è più viva di prima e continuerà ad esserlo. Se si presentano dei problemi li affrontiamo insieme e li supereremo. Noi andiamo avanti!"