FOSSANO - L'intensa attività di controllo stradale da parte della Polizia Locale di Fossano

Importanti i risultati conseguiti nelle ultime settimane

Redazione 26/05/2017 09:25

Nella periodica attività di controllo stradale, gli agenti della Polizia Locale di Fossano, nelle ultime settimane hanno conseguito importanti risultati.
 
E' stato fermato in Via Circonvallazione a bordo di una Peugeot 106, R.L., pregiudicata 40enne di origini macedoni. Dagli accertamenti effettuati dagli agenti è emerso che il veicolo era destinatario di un provvedimento di sequestro emesso da una Procura della Repubblica del Nord Italia, immediatamente eseguito. Nei giorni successivi, l’Autorità Giudiziaria disponeva che il mezzo venisse preso in custodia giudiziale dalla donna, obbligo a cui la stessa rifiutava di adempiere, venendo pertanto denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cuneo per il reato di "Rifiuto di uffici legalmente dovuti". Ora rischia una pena fino a sei mesi di reclusione.
 
E' stato individuato R.D., 40enne torinese, coinvolto con il suo autocarro Iveco Daily in un incidente stradale in Strada della Bossola, con un'autovettura MINI, guidata da una donna residente in città. Nonostante gli ingenti danni riportati dai veicoli, lo stesso si  allontanava dal luogo del sinistro incurante della controparte coinvolta e senza motivazione alcuna.
Tale identificazione è stata possibile agli agenti grazie all'acquisizione di importanti elementi e  alle testimonianze raccolte nelle ore successive.
L'uomo, messo di fronte alle sue responsabilità, ha ammesso l'accaduto ed allo stesso è stata contestata una sanzione amministrativa di 296 euro con la decurtazione di quattro punti dalla patente di guida.
 
E' stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi, un’autovettura Fiat Marea, condotta da N.M., 50 enne senegalese, sorpreso alla guida in Frazione Maddalene, senza aver mai conseguito la patente. Oltre al suddetto fermo del veicolo, al trasgressore è stata contestata la “Guida senza patente”,  non più penalmente perseguibile, per la quale ora è  prevista una sanzione amministrativa   da 5.000 a 30.000 euro.
 
Tali attività sono state svolte contestualmente ad un'intensificazione ed un assiduo presidio degli accessi in Via della Creusa e Strada della Bossola, finalizzati al rispetto della viabilità alternativa istituita in conseguenza alla chiusura della tangenziale.
 
Il Comando sottolinea, che nonostante la criticità e l'intenso impegno profuso in quest'ultimo periodo, la presenza delle pattuglie sulle strade è costante sia in città che nelle frazioni con controlli capillari volti a contrastare condotte di guida irregolari ed episodi di microcriminalità.

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