È proprio Roccaforte Mondovì, comune della “nazione occitana” di poco più di 2.000 abitanti, il teatro di un progetto educativo all’avanguardia, nato dalla collaborazione del progetto internazionale Yepp, la cooperativa Caracol (attraverso il progetto “La Panchina”) e il comune.

 

L’iniziativa ha coinvolto una decina di ragazzi ed è stata guidata dal tecnico esterno Francesco Castellano che ha presentato la disciplina con il suo approccio, che tenta di unire il più possibile la parte ludica con quella atletica:

 

“Non ci si lancerà da un tetto all'altro, no salti mortali da muretti altissimi e si eviteranno le cadute dai balconi. Piuttosto il gioco che si faceva da bambini, quello di arrampicarsi sugli alberi, saltare su e giù da piccoli muretti, superare ostacoli, cercare l'equilibrio su di una ringhiera e rotolarsi per terra...sempre nel rispetto degli spazi urbani, anzi, alla scoperta coinvolgente dell'abitare i propri luoghi, le aree di sempre, con un nuovo occhio.”

 

Un'arte del movimento, della fuga, quella del Parkour, che permette di abbinare un notevole sforzo fisico (legato all'equilibrio, al dinamismo, alla resistenza e alla precisione) ad un grande impegno psicologico, oltre ad uno sviluppo della visione creativa.

 

Tutto ciò che con questa attività viene fatto va ad irrobustire non solo i legami tra i ragazzi che vi partecipano, ma gli stessi abitanti del paese che coltivano fiducia nello spazio pubblico, nel suo utilizzo da parte dei giovani e nel vederlo rinnovato e vissuto.

 

Myprotein, brand leader della nutrizione sportiva online, ha deciso di raccontare la storia di questo incredibile progetto nel suo blog The Zone, pubblicando anche un video dei ragazzi all’opera.

 

L’articolo, con gli estratti delle interviste ai ragazzi che hanno partecipato e il video sono disponibili al seguente link: