GARESSIO - 'Per il rilancio del paese verseremo nelle casse del Comune parte degli incassi degli skipass'

Il bel gesto di solidarietà da parte dei gestori del comprensorio sciistico Garessio 2000, a sua volta pesantemente colpito dall'alluvione

a.d. 09/10/2020 12:06

Nonostante le difficoltà che stiamo riscontrando, la società si impegnerà a devolvere parte dei ricavi derivanti dalla vendita degli skipass stagionali nelle casse del comune di Garessio per contribuire, seppur in piccola parte, al rilancio del paese”. Un bell’esempio di solidarietà, quello che arriva dai gestori del comprensorio sciistico Garessio 2000, che hanno annunciato con un post pubblicato sulla pagina Facebook la volontà di fornire un aiuto concreto ad una comunità duramente colpita dall’alluvione della scorsa settimana.
 
Alluvione che ha colpito anche gli stessi impianti. E’ lo staff a fare il punto nello stesso post pubblicato su Facebook: “Purtroppo, anche la stazione sciistica di non è stata risparmiata. Proprio in questi giorni stiamo ultimando i sopralluoghi sulle piste, sugli impianti di risalita e dei vari fabbricati. Per quanto riguarda le condizioni delle piste, dobbiamo segnalare gravi danneggiamenti soprattutto nella zona a valle degli impianti di risalita dove si creano i maggiori accumuli di acqua e nei tratti in cui la strada di servizio attraversa le varie piste. Al momento non siamo riusciti ad accertare il funzionamento degli impianti di risalita in quanto non è ancora stata riattivata la fornitura di energia elettrica”.
 
I gestori del comprensorio, in ogni caso, sono già pronti a rialzare la testa: “Da oggi per noi parte una nuova sfida. La voglia e la passione per questo posto speciale è sempre la stessa, anzi, sempre di più. Ringraziamo il Comune di Garessio per la vicinanza che sta dimostrando nei nostri confronti”. Infine, un pensiero anche per i colleghi che stanno a loro volta affrontando le stesse problematiche: “Siamo vicini ai nostri colleghi di Riserva Bianca Limone Piemonte, sicuri che sapranno rialzarsi anche loro più forti di prima".
 

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