Riceviamo e pubblichiamo.
“Per Azione in Val Tanaro, dopo aver preso atto del sequestro cautelativo disposto dalla Procura della Repubblica su diversi autobus della RT Piemonte, sarebbe facile – come si dice – sparare sulla Croce Rossa e dire: era ora”, dichiara Francesco Belgrano, coordinatore del Monregalese di Azione. “Da anni, cittadini e soprattutto studenti della Val Tanaro – ma non solo – denunciano un servizio pubblico di trasporto inefficiente e superficiale, effettuato con mezzi logori e, quindi, poco sicuri. - Continua Belgrano - In molte occasioni, gli autobus viaggiano sovraccarichi rispetto a quanto previsto dalla carta di circolazione. Alcuni mezzi hanno addirittura preso fuoco, mentre in altri casi i pneumatici risultavano usurati, con battistrada non più idonei. Il riscaldamento spesso non funziona, gli interni non sono sempre puliti e, sebbene raramente, alcuni autisti non dispongono dei biglietti da rilasciare ai passeggeri. Inoltre, molti dispositivi per il controllo degli abbonamenti sono guasti o da sostituire”.
“Tutte queste criticità sono da tempo sotto gli occhi di qualunque passeggero, ma non sembrano esserlo state per chi oggi si affretta a dichiarare che “vigilerà attentamente sulla situazione. - conclude Belgrano - Parole che arrivano da parte dell’Assessore regionale ai Trasporti e dal Presidente della Provincia di Cuneo, che avrebbero dovuto vigilare con più attenzione e rendersene conto prima che la situazione diventasse insostenibile”.
“Il gruppo di Azione in Val Tanaro, - aggiunge Sergio Fuschi, capogruppo di Azione nel Consiglio Comunale di Priola - composto da persone che vivono e conoscono profondamente il territorio, già in tempi non sospetti ha promosso iniziative per la sicurezza dei mezzi pubblici, per il miglioramento della Statale 28 e per ottenere chiarimenti sulla possibile attivazione, entro il 2027, di un servizio ferroviario privato nella tratta Ceva-Ormea. Tali richieste sono state presentate agli enti preposti, e per quanto riguarda la pericolosità della S.S. 28, direttamente al Prefetto di Cuneo, chiedendo un intervento nei confronti di ANAS Piemonte”.
“Ringraziamo il Sindaco di Garessio, Luciano Sciandra per il coraggio con cui ha accesso i riflettori sulla situazione e ci auguriamo che questo provvedimento di sequestro sia l'inizio di un cambiamento reale e strutturale, - conclude Fuschi - volto a garantire finalmente un servizio di trasporto pubblico sicuro, dignitoso ed efficiente, come è giusto che sia per una collettività che, attraverso le tasse, contribuisce a finanziarlo”.
Cuneo, 16 ottobre 2025
Francesco Belgrano
Coordinatore Azione Mondovì
Sergio Fuschi
Capogruppo Azione Priola
Giacomo Prandi
Segretario Provinciale Azione Cuneo