L’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi nei giorni scorsi ha dato uno stop al “Piano Magni” che prevedeva la riqualificazione degli ospedali di Fossano, Saluzzo e Savigliano ed ha ipotizzato la realizzazione di una nuova struttura ospedaliera per tutta l’area settentrionale della Granda. Su questa proposta ha chiesto ai territori di aprire un confronto in tempi rapidi.

Il Comune di Saluzzo, per uno dei tre “sub ambiti” del quadrante Nord Ovest della provincia di Cuneo (gli altri sono, come noto, Savigliano e Fossano) ha subito convocato la Consulta dei sindaci del Saluzzese. L’appuntamento è per domani (mercoledì 10 febbraio) alle 18.

L’incontro sarà nella Sala rossa del municipio saluzzese e da remoto. Il confronto sulla proposta di Icardi sulla realizzazione del nuovo ospedale per Saluzzese, Saviglianese e Fossanese è l’unico punto all’ordine del giorno. Il dibattito proseguirà poi lunedì 15 febbraio quando il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni ha organizzato una riunione dei rappresentanti delle associazioni locali dell’ambito sanitario (pubbliche assistenze, volontariato, assistenza disabili e anziani). Il ritrovo è alle 17,30 nella Sala rossa del municipio (anche da remoto).

"Abbiamo di fronte la responsabilità – dice Calderoni – di discutere insieme su una visione del nostro territorio pedemontano dei prossimi decenni. Il Saluzzese si confronta per essere unito, al di là di campanili e appartenenze politiche, per mettere in evidenza le nostre esigenze peculiari, quelle di un’area che va dalle alte valli alla pianura e le cui necessità devono essere tenute in conto in sede di progettazione strategica".