Riceviamo e pubblichiamo. La maggioranza consigliare di Insieme si può ha votato il proprio bilancio, accompagnando il tutto con grande enfasi retorica per gli straordinari risultati raggiunti. Da parte nostra, se da un lato abbiamo dato atto alla maggioranza di un impegno importante su scuole e sociale, dall’altro abbiamo rilevato che nulla è stato preventivato negli anni a venire ad esempio per il settore agricolo: prova ne é la cifra ‘zero’ per prevenire il dissesto idrogeologico e la tutela delle sponde fluviali e dei rii collinari. Così come gli investimenti sulla rete fognaria comunale e l’ala mercatale di piazza Cavour, in evidente stato di grave e forse irreparabile deterioramento. Per non parlare dei fondi per le strade ed i parcheggi, assolutamente poco realistici e scarsi. Su Palazzo Italia e sul suo futuro (qualcosa si vedrà forse nel 2027) non ci è stato risposto, a riprova che le idee in maggioranza non abbondano su questo importante spazio. Le perplessità espresse già un anno fa sul tema cultura e investimenti connessi (per FAB e APM il Comune stanzia oltre 2 milioni e 300 mila euro in tre anni), come l’evidente svilimento del ruolo di Fondazione CR Saluzzo ridotta a mero ente erogatore di fondi al Comune, come il silenzio sul commercio cittadino, ci hanno indotti ad un voto contrario. L’invito a presentare emendamenti al bilancio da parte del consigliere Battisti ci è parso farsesco, vista la disponibilità al dialogo sino ad oggi dimostrata dalla maggioranza e confermata nella stessa seduta, quando ci siamo permessi di proporre l'inizio di un dialogo, una riflessione, sull’eventuale dotazione del taser alla Polizia Municipale, liquidato con un “siamo contrari” al solo parlarne. In conclusione sono parse oggettivamente fumose e quanto mai vaghe le richieste novità sulle iniziative culturali a venire illustrate dall’assessore Gullino. Prendiamo atto ancora una volta di questo atteggiamento di chiusura totale nei nostri confronti, che non ci porterà comunque ad essere rinunciatari al Nostro ruolo di rappresentare punti di vista e sensibilità diverse di una parte rilevante della comunità Saluzzese. I consiglieri comunali di minoranza di Saluzzo Conte, Damiano, Daniele, Giordana e Sanzonio