La scuola dell’Infanzia e la scuola primaria di Villafalletto si sono ritrovate senza il servizio senza mensa per una settimana. Nella giornata di venerdì 16 settembre, dopo aver ricevuto la notizia dal Comune tramite pec, la dirigente Stefania Magnaldi ha informato le famiglie che il servizio mensa e il rientro pomeridiano per gli alunni era stato temporaneamente sospeso e sarebbe ripreso dalla settimana del 26 settembre. 

 

Il problema ha creato subito un grande malcontento tra i genitori e per protesta sono apparse sui social un paio di fotografie di alcuni bambini di fronte all’asilo e al palazzo comunale con un cartello “Grazie per l’aiuto”. 

 

L’amministrazione comunale, all’inizio del mese, aveva attivato una procedura di invito dei fornitori tramite una richiesta d’offerta sul portale ME.PA. (mercato elettronico della pubblica amministrazione) invitando tre imprese a partecipare al bando con la richiesta di conferma a 4 euro del buono pasto, ma nessuna azienda ha accettato di mantenere il costo del buono. 

 

“Il ritardo di una settimana per l’avvio della mensa, presso la scuola dell’infanzia e scuola primaria, deriva dalla defezione dei fornitori invitati sul ME. PA. sul quale è stata pubblicizzata la gara, per norma di legge. - spiega il sindaco Giuseppe Sarcinelli - L'obiettivo era quello di ottenere il contenimento della spesa del buono pasto, mantenendo il precedente costo di 4 euro, nell’esclusivo interesse delle famiglie. Purtroppo, l’episodica mancanza di offerta comporterà, nella gara già rinnovata, un aumento di circa un 1euro che si somma al costo preesistente”.