Verzuolo va verso nuove elezioni a causa delle condizioni di “impedimento permanente” del primo cittadino Giampiero Pettiti, eletto a giugno del 2024. Lo ha deliberato ieri il Consiglio comunale, sulla base della relazione della commissione medica nominata lo scorso 26 novembre per valutare lo stato di salute del Sindaco stesso, colpito a maggio da un grave malore e da allora ricoverato: le sue condizioni, secondo quanto accertato dalla commissione, non gli consentono di esercitare regolarmente le funzioni previste dal suo mandato. Quello approvato è quindi un passaggio dovuto, essendo trascorsi circa cinque mesi dai fatti e non essendoci notizie di ripresa che facciano presagire nel giro di breve tempo che Pettiti possa rientrare nell’esercizio del suo incarico. La Commissione medica era composta da tre dottori: uno nominato dalla maggioranza, uno dalla minoranza e un terzo di comune accordo. “Non avremmo mai pensato di dover inserire all’Ordine del Giorno del Consiglio questo punto, neppure avremmo mai pensato di doverlo discutere: oggi è un giorno profondamente triste per Verzuolo. Al Sindaco siamo legati non solo dai i nostri ruoli istituzionali, ma da sincero affetto ed amicizia”, il commento del vicesindaco Mattia Quaglia. Sentimenti condivisi anche dalla minoranza, rappresentata dal consigliere Valentino Inaudi: "Nessuno di noi vorrebbe deliberare questo, è un passaggio istituzionale che avremmo tutti evitato. Rivolgo un pensiero a Giampiero, che conosco da quando ero bambino, abbiamo un anno di differenza: sta combattendo una dura battaglia che speriamo possa vincere. Rivolgo un abbraccio anche alla moglie Susanna”. Dopo la presa d’atto dell’impedimento permanente arriverà lo scioglimento del Consiglio comunale, seguito dall’indizione di nuove elezioni, probabilmente in primavera.