SAVIGLIANO - Alstom, accordo per la conferma di 30 lavoratori a tempo indeterminato

L’intesa, annunciata da Fim Cisl, prevede anche l’assunzione di 20 impiegati e quadri entro marzo 2021: ‘Savigliano continua a essere centro di eccellenza’

Redazione 20/03/2020 19:44

 
Dopo una trattativa definita “lunga e non facile”, la Fim Cisl di Cuneo annuncia l’accordo raggiunto mercoledì 18 tra Alstom, Rsu e segreterie territoriali per la stabilizzazione dei contratti di somministrazione e sull’uso di strumenti informatici applicati alla produzione.
 
Le organizzazioni sindacali chiedevano di poter garantire e implementare l’organico a tempo indeterminato nella sede di Savigliano, “dove da tempo si ricorre massicciamente ai contratti cosiddetti atipici”. Con il nuovo accordo di prossimità sarà possibile utilizzare per 24 mesi i contratti a tempo determinato o in somministrazione, senza causale. La causale sarà inserita per un eventuale prolungamento di 12 mesi per necessità produttive.
 
“Questa deroga al Decreto Dignità permetterà di rispondere alle attuali commesse già acquisite, garantendo la necessaria flessibilità in un settore dove non è possibile conoscere con anticipo quanti treni occorre produrre se non dopo la sigla di gare e contratti applicativi” precisa il comunicato a firma del segretario generale Fim Cisl Sergio De Salve.
 
Nel contempo l’azienda garantisce il turn-over generazionale e, nell’ottica di conservazione delle competenze tecniche presenti, confermerà 30 lavoratori attualmente in contratto di somministrazione che passeranno a tempo indeterminato entro marzo 2021, dando priorità ai lavoratori con maggiore anzianità di servizio. Per consolidare le competenze ingegneristiche saranno anche assunti 20 impiegati e quadri sempre entro marzo 2021.
 
Sul piano dell’innovazione un secondo accordo è finalizzato a migliorare prestazioni, efficienza e competitività del sito attraverso l’uso del nuovo strumento informatico Mes. Per il sindacato, “se da un lato lo strumento serve al miglioramento della competitività, in linea con i concorrenti del settore, dall’altro garantisce che l’azienda non potrà contestare al lavoratore aspetti riguardanti la sua produzione ed eventuali provvedimenti disciplinari” così come previsto dallo statuto dei lavoratori.
 
“Riteniamo questo accordo positivo - concludono i vertici provinciali di Fim Cisl - perché affronta temi delicati e controversi, con l’obiettivo di continuare ad avere nello stabilimento Alstom di Savigliano un centro di eccellenza di produzione di treni tecnologicamente all’avanguardia, non solo in Italia”.

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