Si terranno il prossimo sabato 18 dicembre i funerali di Davide Giri, il dottorando e ricercatore universitario assassinato a New York lo scorso 3 dicembre.

 

Le esequie saranno celebrate per volontà della famiglia nella chiesa parrocchiale della Trasfigurazione a Mussotto d’Alba, alle ore 15. I genitori Renato e Giuseppina sono rientrati da poco ad Alba con le ceneri del figlio, 30enne laureato in ingegneria, colpito a morte da un membro di una gang criminale a poche centinaia di metri dal campus della Columbia University dove studiava.

 

Davide era arrivato a New York nel 2016 dopo una laurea a pieni voti al Politecnico di Torino e una serie di prestigiose esperienze accademiche e lavorative che l’avevano portato a Chicago, a Shanghai e in California. Avrebbe portato a termine il dottorato all’inizio del prossimo anno, lanciandosi verso un avvenire di sicuro successo. Il destino e la mano di un folle criminale hanno voluto diversamente. Per il suo omicidio è in carcere il 25enne afroamericano Vincent Pinkney, gravato da numerosi precedenti: oltre che dell’assassinio del ricercatore albese, deve rispondere anche dell’accoltellamento di un 27enne perugino, Roberto Malaspina, avvenuto pochi minuti dopo nella stessa area dell’Upper West Side di Manhattan.

 

“Caro Davide, l’amore che hai donato e quello che hai ricevuto sono immortali” si legge negli annunci mortuari pubblicati dalla famiglia, dove i genitori sono ricordati insieme al fratello Michele, alla sorella Caterina, alla nonna Rita e a tutti i parenti delle famiglie Giri e Balocco. A piangere l’assurda morte del giovane ingegnere c’è anche la sua fidanzata Ana Gonzalez, una designer di origini colombiane che Davide aveva conosciuto proprio a New York: i due progettavano un futuro insieme, subito dopo il coronamento degli studi.