Il tribunale di Ibiza ha decretato la scarcerazione di Ivan Sauna, il 51enne lombardo che era sospettato del presunto omicidio della braidese Luisa Asteggiano, dopo il ritrovamento del cadavere della donna in un alloggio a Formentera. Il corpo della 45enne, da un decennio residente in Spagna, è stato rinvenuto domenica mattina nella sua abitazione a Es Pujols. A far sospettare una morte violenta era stata la presenza di alcuni lividi. L’autopsia, però, ha escluso l’ipotesi di un delitto: “La morte non è avvenuta per un evento violento, escludendo pertanto un fatto di violenza di genere, in attesa di altri risultati di analisi sollecitati per determinare le cause della morte”, si legge nella nota diffusa in mattinata dalla Guardia Civil. Asteggiano, divorziata e madre di un figlio quindicenne, aveva lasciato Bra e l’Italia dopo la chiusura del locale che gestiva in città insieme alla sorella, il bar Simpson (ex bar Dino) di via Marconi. In Italia vive tuttora la sua famiglia: il fratello, titolare di un ristorante ad Alba, nel comune di Govone, la sorella fuori provincia. Anche Sauna vive stabilmente a Formentera da oltre un decennio, sebbene il trasferimento ufficiale di residenza con conseguente iscrizione all'Aire risalga al 2024. In Spagna gestisce un’agenzia immobiliare tra Ibiza e Formentera.