E' emergenza idrica a Demonte: ormai dallo scorso venerdì, infatti, le sorgenti di San Giacomo, nel vallone dell'Arma, hanno fatto registrare una notevole diminuzione della portata di acqua. Le cause sono da ricercare nella siccità della scorsa estate, unita alle gelate delle ultime settimane. Situazione che ha generato criticità soprattutto nella parte alta dell'abitato: per alleviare le difficoltà, l'ospedale e le scuole hanno già ricevuto dall'Acda diversi bancali con bottiglie d'acqua, in via precauzionale.

 

Tecnici dell'Acda che sono al lavoro da sabato, alla ricerca di eventuali rotture o perdite lungo le tubature che portano acqua verso il paese. “Al momento cinque squadre dell'Acda sono al lavoro nel vallone dell'Arma insieme ad un operaio del Comune, - spiega il sindaco Laura Porracchia – stamattina è stata battuta la zona del vascone di località Genet, ma per ora non sono state individuate perdite, il che fa pensare che il problema derivi solo dalle sorgenti, che hanno sofferto il gelo delle ultime settimane”. 

 

Il primo cittadino di Demonte non nasconde preoccupazione per la situazione e lancia un appello agli abitanti: “Lavoriamo da giorni, ma non abbiamo ancora trovato una soluzione, non riusciamo a venirne a capo. Inoltre la poca acqua che esce dai rubinetti è sporca, e non capiamo perchè. Invito i cittadini a evitare ogni spreco d'acqua, ad utilizzarla solo se strettamente necessario”. In chiusura, un ringraziamento verso chi si sta prodigando alla ricerca di una soluzione: “Ringrazio davvero i tecnici Acda, che stanno facendo di tutto per risolvere questa situazione”.