CUNEO - A processo per furto di gas dopo aver pagato le bollette

La vicenda kafkiana si è chiusa con una sentenza di non doversi procedere per il titolare di un locale kebab cuneese

a.c. 14/04/2023 17:17

Qualche volta seguire le regole non basta: lo ha sperimentato a sue spese un esercente egiziano, titolare dell’Horas Kebab di piazza Galimberti a Cuneo, quando si è trovato imputato per furto di gas dopo aver pagato tutte le bollette del suo locale.
 
All’origine del guaio, verosimilmente, un disguido tra la società che aveva rilevato il presunto illecito, l’Italgas, e quella che riceveva i pagamenti, ovvero Enegan, titolare del contratto di fornitura. Al gestore del locale si contestava il furto di oltre 10mila metri cubi di gas in un arco di tre anni e mezzo. A nulla hanno portato le indagini delegate ai vigili urbani, dal momento che nemmeno loro erano riusciti a contattare il fornitore per avere chiarimenti. Si era già ipotizzato, tuttavia, che qualcosa non tornasse, dal momento che - sebbene risultasse che il contatore fosse stato chiuso “per morosità” - l’attività di ristorazione non era mai cessata.
 
Non era comunque l’unica incongruenza: i bollettini, tutti debitamente pagati, erano già stati prodotti dall’avvocato Michela Giraudo in una memoria difensiva. Ciononostante si è arrivati al processo, nel corso del quale il ristoratore ha confermato di non aver mai subito alcun blocco del contatore. Al contrario, nel periodo di supposta violazione un tecnico si era recato sul posto senza rilevare violazioni.
 
Alla fine è stata la stessa Procura a domandare il non luogo a procedere, stante - fra l’altro - l’assenza di querela. In base alla nuova legislazione introdotta con la riforma Cartabia, infatti, per questo genere di reati non è più prevista la procedibilità d’ufficio: da parte di Italgas però non c’era mai stata formale denuncia. Le conclusioni, cui si è associata la difesa, sono state accolte dal giudice Lorenzo Labate che ha pronunciato sentenza di non doversi procedere. Una soluzione che dovrebbe evitare al malcapitato, quantomeno, di pagare anche le spese processuali.

Notizie interessanti:

Vedi altro