Sono emersi ulteriori dettagli sul presunto terrorista arrestato in provincia di Cuneo. Il suo nome è Ilyass Hadouz, 19 anni, è stato bloccato a Fossano dai Carabinieri del comando provicinciale e del Ros. Il giovane aveva molti account social con cui lanciava in rete “una intensa propaganda jihadista inneggiante al martirio, alla ricompensa che Dio concederà alla comunità dei musulmani impegnati nella jihad (La guerra santa n.d.r.), alla punizione che – si legge in una nota dei Carabinieri del Ros–  la stessa riserverà ai miscredenti, esaltando le gesta, il valore ed il coraggio dei combattenti in nome di Allah”. Tra le frasi più significative postate su alcuni dei suoi canali Facebook: “È deprimente morire di vecchiaia” e “Ai miscredenti saranno destinati giorni neri che faranno imbiancare i capelli ai bambini”. 

 

Secondo gli inquirenti il nordafricano è un “esempio di scuola” del cosiddetto  'homegrown'  “che prende forma e si sviluppa tra le pareti di casa, dove il soggetto si avvicina alle tesi del terrorismo, ne rimane affascinato e aderisce al programma dell’organizzazione di riferimento ponendo in atto condotte funzionali all’attuazione del programma criminale della stessa struttura”.