Il Segretario di Radicali Italiani, il cuneese Filippo Blengino, è stato rinviato a giudizio in relazione alla disobbedienza civile promossa a dicembre scorso, quando violò il nuovo articolo 187 del Codice della strada voluto dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Ad annunciarlo il partito in una nota. “Finalmente inizia il processo a mio carico: davanti al Giudice avremo l’opportunità di dimostrare l’incostituzionalità dell’articolo 187 del Codice della strada di Salvini – dichiara Blengino –. Lo dicono fior di costituzionalisti: è una violazione in piena regola dei principi di proporzionalità, offensività e ragionevolezza. Ma in fondo cosa ci si può aspettare da chi fa propaganda con i decreti, scambiando la scienza con lo slogan? Punire allo stesso modo chi ha fumato uno spinello la sera prima e chi guida sotto effetto di sostanze è assurdo, antiscientifico e giuridicamente imbarazzante. Sono pronto a rischiare una condanna, ma prima chiederemo con forza al Giudice di sollevare la questione di legittimità costituzionale. Disobbedire a un ministro che confonde la repressione con la sicurezza è l’unico modo per restare lucidi”.