BUSCA - Avevano preso a sassate un’auto a Busca, le forze dell’ordine li hanno rintracciati

La proprietaria del veicolo, parcheggiato in piazza Giovanni Paolo II, ha ringraziato vigili e carabinieri: “Gli autori del danno si sono scusati e hanno risarcito”

Redazione 11/05/2022 16:50

Con un post su Facebook ha voluto ringraziare pubblicamente le forze dell’ordine, per aver rintracciato in pochi giorni i teppisti che avevano danneggiato il parabrezza della sua auto a Busca.
 
Il messaggio, ricevuto e pubblicato da un amministratore del gruppo Sei di Busca se, è stato scritto da una persona che preferisce rimanere anonima ma che teneva comunque a esprimere il suo apprezzamento per l’aiuto ricevuto. “Nella notte tra lunedì 18 e martedì 19 aprile - scrive la signora - la mia auto, parcheggiata in piazza Giovanni Paolo II a Busca (la piazza adibita a parcheggio che si trova nel Borgo Biandone, sotto alla piazza della Rossa), ha subito un danno ad opera di alcuni sconosciuti che, tirando dei sassi, hanno colpito il parabrezza”.
 
“Quando la mattina seguente mi sono accorta del danno - prosegue la vittima dell’atto vandalico - ho contattato le autorità locali che mi hanno invitata a sporgere denuncia: in seguito hanno immediatamente proceduto con le attività investigative che hanno portato all’identificazione degli autori del reato, che sono stati prontamente contattati e mi hanno risarcita del danno subito”. Per questo l’autrice della denuncia ringrazia i vigili urbani e i carabinieri di Busca per la prontezza e per la celerità nello svolgere le indagini e nel prendersi carico della situazione: “Vorrei ringraziare - aggiunge - anche gli autori del danno che hanno compreso la gravità dell'accaduto e sono stati subito disponibili nello scusarsi di fronte a me e di fronte alle autorità competenti e celeri nel risarcimento dei danni”.

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