Lo scorso 7 agosto, proprio mentre si concretizzava la firma della convenzione che ha sancito il futuro dell’area posta su viale Angeli (dove sorgeranno sei edifici residenziali a due piani), gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Cuneo sono intervenuti in villa Sarah per sgomberare una persona che aveva scelto lo stabile (per l’ennesima volta) come bivacco: si tratta infatti di un cittadino del Burkina Faso, regolarmente soggiornante in Italia, che era già stato cacciato altre due volte, l'ultima lo scorso giugno. Dopo la segnalazione giunta da un cittadino che aveva visto l’uomo introdursi nell’area della villa, il personale della Mobile ha proceduto ad effettuare una nuova perquisizione, trovando un materasso, coperte, effetti personali e anche i documenti dell’uomo, che al suo rientro in quella che aveva scelto come sistemazione, il giorno dopo la firma della convenzione, ha trovato ad attenderlo gli stessi agenti.