CUNEO - Concorso in bancarotta, rinviata l'udienza filtro per la madre di Matteo Renzi a Cuneo

Laura Bovoli, assente dall'aula, è a processo nel capoluogo della Granda insieme a due coimputati. La Procura contesta irregolarità nelle note di credito emesse da una società di volantinaggio

a.c. 19/06/2019 09:40


Tutto rinviato nell’udienza preliminare del processo che vede imputata a Cuneo Laura Bovoli, madre dell’ex premier e segretario del Partito Democratico Matteo Renzi.

Bovoli è imputata per concorso in bancarotta documentale aggravata dall’entità del danno patrimoniale insieme ad altre due persone: Paolo Buono, residente a San Secondo di Pinerolo e amministratore della Gest Espaces srl di Carmagnola, accusato dello stesso reato, e Franco Peretta di Rivalta Bormida, contabile della società di volantinaggio Direkta srl che deve rispondere di concorso in bancarotta fraudolenta distrattiva e documentale pluriaggravata dall'entità del danno patrimoniale e dalla molteplicità di condotte.

Secondo la Procura, Bovoli e Buono avrebbero commesso irregolarità inerenti alcune note di credito emesse dalla ditta la cui contabilità era curata da Peretta. La Direkta srl è fallita nel maggio 2014 e l’amministratore delegato della società, Mirko Provenzano, è stato condannato per reati fiscali e ha patteggiato per la bancarotta.

Al centro dell’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza ci sono fatture per alcune decine di migliaia di euro emesse da Direkta nel biennio 2011-2012. Tra queste quasi 80mila euro di note di credito emesse dalla società cuneese che prima di fallire avrebbe operato come subappaltante della Eventi 6 di Rignano sull’Arno (società della famiglia Renzi) restituendo una percentuale al committente.

Nessuno dei tre imputati era presente in aula. L’udienza filtro che si sarebbe dovuta tenere oggi è stata rinviata al prossimo 18 settembre.

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