Il maxi sequestro di oltre 5mila pasticche di anfetamina, culminato con l’arresto di uno spacciatore tunisino 57enne nel centro storico di Cuneo, è solo l’ultimo e il più eclatante capitolo di una più vasta operazione messa in atto dalla Polizia di Stato durante le festività di Ferragosto.

I servizi mirati effettuati in quei giorni dagli agenti della Squadra Mobile della Questura erano finalizzati alla prevenzione del fenomeno delle stragi del sabato sera e al contrasto dello spaccio di stupefacenti nei locali notturni abitualmente frequentati dai giovani cuneesi.

Nel corso di queste attività sono state controllate oltre 50 persone, molte delle quali straniere e con precedenti penali, e ritirate due patenti per guida in stato di ebrezza.

Dagli spunti investigativi emersi nel corso dell’operazione è quindi scaturita la perquisizione nell’alloggio di via Santa Maria che ha portato al sequestro delle pasticche, già pronte ad essere spacciate tra discoteche, rave party e locali notturni. Il principio attivo di tale droga è un derivato dell’anfetamina e il suo costo (tra i 10 e 20 euro al dettaglio) la rende alla portata di tutti.

Si tratta comunque di sostanze classificate tra le droghe pesanti, capaci di provocare danni celebrali irreparabili oltre a generare stati d’ansia, confusione, insonnia, paranoia e disturbi della personalità e comportamenti violenti.