BUSCA - Covid, casi in calo anche a Busca, il Sindaco: "Restiamo prudenti e giudiziosi"

Nel frattempo la Croce Rossa organizza un servizio di assistenza telefonica per le prenotazioni del vaccino, oltre che il trasporto verso i centri vaccinali per i non autosufficienti

Redazione 29/04/2021 15:52

Da oggi, giovedì 29 aprile, anche la provincia di Cuneo, come già il resto del Piemonte da lunedì scorso, è in zona gialla: anche a Busca - si legge sul sito del Comune - il numero degli attualmente positivi al Covid-19 è sceso dai 64 di venerdì scorso ai 44 odierni.
 
Nel frattempo la Croce Rossa di Busca organizza un servizio telefonico di aiuto per le prenotazioni del vaccino per le persone che non possono usufruire di un dispositivo telematico e per accompagnare ai centri vaccinali coloro che non possono essere autonomi nel trasporto, ossia persone non autosufficienti che non possono contare su un famigliare. Per ricevere assistenza serve telefonare al numero 0171945658 dalle ore 8 alle ore 17, dal lunedì al venerdì. L’interessato deve avere a portata di mano la propria tessera sanitaria.
 
Ringraziamo molto i volontari e il personale della Cri – dicono il sindaco Marco Gallo e il consigliere comunale delegato alla Sanità Jacopo Giamello per aver risposto con immediatezza alla nostra richiesta di in aiuto già fin dall’inizio della campagna vaccinale, quando erano interessate le fasce più anziane della popolazione. Diversi sono i buschesi che hanno trovato un validissimo sostegno in questo modo e la Cri ha ricevuto tanti e giusti complimenti per questa iniziativa. Il Comune rimborsa i costi del viaggio alla Cri per i buschesi che non sono autosuffcienti nel trasferimento ai centri vaccinali. Continuiamo ad invitare caldamente tutti gli aventi diritto a prenotarsi subito: è un passo che dobbiamo compiere con tranquillità, sapendo che è fondamentale per riaprire con serenità le attività che da tanto tempo sono ferme. Non ci stanchiamo di ricordare che è sempre necessario essere giudiziosi e prudenti e rispettare le note regole per sé e per gli altri. I casi a Busca superano le quattro decine: dobbiamo renderci conto che il virus è tra noi".
 

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