“Gli immigrati ci offrono uno stile di vita che presto sarà molto diffuso tra tutti noi”. Così si era pronunciata, nel 2014, l’allora presidente della Camera, Laura Boldrini. La frase, estrapolata da un discorso sulla cultura dell’accoglienza e la globalizzazione, suscitò un vivace dibattito tanto da diventare un emblema di contrapposizione per chi non si riconosce nella visione politica della deputata del Partito Democratico. L’ex funzionaria delle Nazioni Unite, eletta nelle fila di LeU, è approdata nelle fila dem dopo gli smottamenti che hanno interessato la sinistra italiana.

Stamane, giovedì 28 novembre, quella frase è stata riportata all’attenzione dei cuneesi. Una serie di manifesti ritraenti il volto dell’ex terza carica della Repubblica e riportanti, oltre alla citazione letterale dell’espressione boldriniana, l’affermazione “Pensa come vuoi, ma pensa come noi” sono stati attaccati sui muri della città, in particolare nei dintorni di corso Giolitti e corso Dante. I poster, affissi abusivamente, non hanno riportato rivendicazioni di alcun tipo, ma hanno solamente un ‘occhio’ e l’iscrizione ‘Ministero della Verità’.